Armi chimiche: presto in arrivo in Sardegna?
- Scritto da Effe_Pi
Gettiamo le basi attacca: a La Maddalena movimenti sospetti, e sparisce dalle rotte una nave di linea "sospetta".
Si parla di nuovo di Sardegna per le armi chimiche provenienti dalla Siria, che dovrebbero passare in Italia per essere portate dove è possibile distruggerle, con l'isola tra le destinazioni possibili. A parlare di "movimenti sospetti" nella zona de La Maddalena, è il Comitato Gettiamo le basi, secondo cui "a partire da stamattina è stato visto uno dei traghetti, normalmente utilizzati per il servizio di linea, fare la spola tra il porto di Palau e l'isola di Santo Stefano''. Secondo gli antimilitaristi ''si potrebbe trattare di un'attività di sgombero effettuata nei depositi della base Nato per fare spazio alle armi chimiche siriane". Il tutto "sarebbe una conferma alle nostre certezze sull'uso della Sardegna come pattumiera bellica e sul fatto che La Maddalena sia la migliore location a livello europeo in quanto a stoccaggio di armi non convenzionali".
E una parziale conferma sembrerebbe arrivare anche dal fatto che la nave Ro-Ro Ark Futura, noleggiata da Grendi, non è più in sevizio sulla linea Cagliari-Vado Ligure. E' la stessa Grendi a darne notizia precisando che il contratto di noleggio della nave, così come previsto dal contratto tra l'affittuario e la proprietà, è stata richiamata dalla Marina militare danese, che ha l'opzione del 'richiamo' per il suo utilizzo in missioni umanitarie. Il contratto di noleggio stipulato tra il Gruppo e la proprietà "prevedeva infatti espressamente che - spiega Grendi - se richiesta, la nave, per periodi circoscritti, dovesse essere concessa in uso alla Marina Militare Danese. La Marina Danese attualmente la sta impiegando nell'ambito della missione di pace prevista dalla missione Onu/Opac per la eliminazione delle armi chimiche in Siria''. Insomma, due indizi che sembrano quasi fare una prova.
E infatti, la vicenda è già arrivata in Parlamento, con un'interrogazione della deputata del Partito Democratico, Romina Mura. La parlamentare ha chiesto notizie e rassicurazioni ai ministri della Difesa e dell'Interno, in considerazione "delle preoccupazioni che la notizia sta destando in Sardegna dove si teme che i veleni siriani siano destinati a un porto dell'isola". L'allarme - spiega Mura - è scattato dopo l'annuncio della Grendi, e il fatto che la Ark Futura normalmente attracchi nel porto di Cagliari ha suscitato grande preoccupazione nella popolazione e nelle istituzioni locali: "Non è accettabile che su operazioni così delicate e di impatto non vengano informati e coinvolti gli amministratori dei territori coinvolti. Quanto meno i rappresentanti del Governo riferiscano ai parlamentari sardi prima che ci sia la decisione definitiva sul passaggio".