Omofobia: 40 giorni per combatterla
- Scritto da Effe_Pi
Presentata oggi a Cagliari la quarta edizione di "Queeresima" con una serie di eventi sparsi per la Sardegna contro la discriminazione nei confronti di omosessuali e transessuali: chiusura il 27 giugno col Pride.
Quest’anno durerà 40 giorni la lotta contro l’omofobia in Sardegna. In particolare un mese e dieci giorni di eventi sono quelli previsti dal progetto Queeresima, che partirà nei principali centri dell’isola il prossimo 17 maggio, giornata mondiale contro la discriminazione di genere, per proseguire fino al 27 giugno, giorno del Sardegna Pride. La manifestazione di lotta all"omo-transfobia" è arrivata alla quarta edizione, curata e coordinata dall'associazione Arc per promuovere i diritti e la cultura delle persone lesbiche, gay, bisessuali, transessuali e queer. Le iniziative si svolgeranno a Cagliari, Sassari, Nuoro, Oristano, Carbonia, Orani e Tortoli, ed Il calendario è stato presentato questa mattina in una conferenza stampa al Comune di Cagliari.
Si parte sabato 16 maggio, dalle 20, con la fiaccolata contro l'omofobia, in occasione della Giornata mondiale in ricordo delle vittime. Tutti gli altri appuntamenti, mostre, incontri, dibattiti e proiezioni cinematografiche si svolgeranno nei quaranta giorni fino al Pride, che quest'anno tornerà a Cagliari dopo l'edizione dello scorso anno ad Alghero e per la prima volta si svolgerà nel centro città e non più al Poetto, con partenza da piazza Giovanni XXIII alle 19.30 e fino a via Roma. "Quest'anno il tema di Queeresima è "Chi siamo?", spiega Carlo Cotza dell'Arc, "non si puo' pensare di chiedere pari diritti senza riflettere sul perché". Anche per questo l'Arc sta avviando uno sportello di servizio e ascolto delle persone Lgbt gestito da esperti, psicologi e soci dell'Arc. Tutte le iniziative della Queeresima sono autofinanziate e non ricevono contributi pubblici, "ma da quest'anno siamo diventati onlus e possiamo ricevere i contributi del cinque per mille", ha sottolineato Cotza.