Libri sardi, un successo al Salone di Torino
- Scritto da Effe_Pi
In crescita del 38% la vendita delle opere esposte nello stand della Sardegna, ottima risposta anche grazie alla grande comunità sarda presente in Piemonte.
Successo di pubblico della Sardegna al Salone del libro di Torino, con vendite che hanno registrato “una crescita del 38%". Lo dice Simonetta Castia, presidente dell'Associazione Editori Sardi (Aes), fornendo i numeri a conclusione della trentesima edizione del Salone nel capoluogo piemontese. Sono stati oltre 140mila i visitatori registrati al Salone e altri 25mila nelle altre manifestazioni collaterali, in giro per la città, per un totale di circa 500 eventi; 38mila in più il numero di biglietti staccati rispetto al 2016.
Ventitré invece gli appuntamenti sardi proposti da Regione e Aes, tra presentazioni di libri, concerti e reading letterari, incontri dibattiti, eventi gastronomico-letterari e altro ancora.
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Vincente si è rivelata l'intuizione di inserire all'interno del tema generale, "Oltre confini", quello delle "Reinas", ovvero le donne sarde di valore che con il loro operato hanno lasciato un segno nella storia. Per Simonetta Castia "il merito del successo è del lavoro di squadra tra Regione e Aes". Notevole partecipazione è arrivata dalla grande comunità di sardi presenti a Torino e hinterland, anche di seconda e terza generazione.
Grande soddisfazione è stata espressa dall'assessore regionale alla Cultura Giuseppe Dessena: "La Regione - ha detto - è stata ancora una volta attenta e presente, con un importante investimento, anche in termini economici, alla manifestazione. La Regione ha come obiettivo quello di rinnovarsi e crescere all'interno di kermesse di questo livello, cercando di mirare sempre più a una promozione del libro sardo, e dell'intero territorio, che sia di reale qualità e al passo con i tempi. Intanto è giusto festeggiare il buon risultato".
Foto | Sito Aes