Libri: la Sardegna è una terra di buone letture
- Scritto da Effe_Pi
Secondo l'Istat è la regione dove si leggono più libri tra quelle del centro-sud, in aumento i libri scaricati online.
La Sardegna è una terra di lettori: lo si sapeva consultando i dati della vendita di quotidiani nell’isola, e se ne ha conferma da una ricerca, appena pubblicata dall’Istat, sulla lettura in Italia, da cui risulta che i sardi leggono libri in percentuale sopra la media nazionale. Sono infatti tra gli appassionati di libri il 45,3% degli abitanti dell’isola, che la rendono decisamente la miglior regione del centro-sud. La media italiana si ferma infatti al 43%, e il risultato sardo consente di far meglio di aree anche più ricche, come Marche, Umbria, Abruzzo e poi Molise, Basilicata, Puglia, Calabria, Campania e Sicilia, che nonostante sia patria di grandissimi scrittori, da Pirandello a Sciascia, è la regione dove si leggono meno libri.
Altro dato che fa riflettere è quello sulle famiglie che non possiedono in casa nessun libro: in Sardegna sono l’8,2%, a fronte del 21,5% della Basilicata, il 20,9% della Calabria e il 18,6% della Sicilia. L’assenza di libri in casa ovviamente sfavorisce, anche nei più giovani, l’avvicinamento alla lettura, e non è un caso che nelle regioni dove si legge di più questa mancanza sia più rara, come in Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Liguria e Piemonte. Se infatti si va a vedere quanti sono coloro che nel corso del 2013 non hanno letto nemmeno un libro, in Sardegna sono tanti, il 53,7%, ma siamo lontanissimi dal 70,1% della Campania e dal 68,3% della Puglia: del resto anche l’isola è una terra di scrittori, dai “classici” come Grazia Deledda, Giuseppe Dessì o Gavino Ledda, ai contemporanei, da Sergio Atzeni fino a Marcello Fois e Giorgio Todde. Non a caso, nelle prossime elezioni regionali la letteratura entrerà anche nel mondo della politica, con la candidatura a governatrice della scrittrice Michela Murgia, vincitrice del Premio Campiello.
Forse un modo per avvicinare più persone alla lettura potrebbe essere l’uso delle nuove tecnologie: anche se sono ancora tanti i “puristi” della carta, che di leggere su un computer o un tablet non ne vogliono sapere, aumenta costantemente la percentuale di coloro che utilizzano internet per scaricare testi dal web. Infatti, secondo l’Istat il dato 2013 sulle persone con più di sei anni che hanno letto o scaricato libri online o E-Book, sul totale delle persone che hanno utilizzato internet, a livello nazionale è pari al 17,3%. Anche in questo caso la Sardegna ha dato buona prova risultando esattamente in media col suo 17,3%, in una classifica che inverte un po’ i valori generali, visto che la regione dove si “scarica” di più è proprio la Basilicata, col 20,8%, seguita da Lazio, Calabria e Molise.