I fagioli tipici di Orgosolo e Gavoi nel registro dei prodotti tradizionali
- Scritto da Effe_Pi
Si tratta di sei varietà autonome che da ora in poi saranno tutelate e promosse dal Ministero dell'Agricoltura, per valorizzare le tipicità del territorio.
Sei varietà di fagioli autoctone di Gavoi e Orgosolo saranno tutelate e diffuse attraverso il Ministero dell’Agricoltura. La corrispondenza tra ingredienti e preparazioni gastronomiche, tra agro-biodiversità e ricetta tradizionale, è il connubio inscindibile che ha guidato le amministrazioni dei due centri ad iscrivere recentemente le loro ricette nell'elenco dei PAT - Preparazioni Alimentari Tradizionali presso il Masaaf - Ministero dell'agricoltura, per tutelare e diffondere i saperi di una comunità finora custoditi a tavola.
Espressione di un'agricoltura che con il suo ricco patrimonio di biodiversità fornisce ingredienti per ricette gustose, oggi considerate tipiche, ricche di significato identitario e culturale, patrimonio immateriale di queste aree geografiche del cuore della Sardegna al cui interno sono state elaborate, condivise e tramandate fino ai giorni nostri. Il detto ''la biodiversità la salvi se la mangi'' prende corpo e gambe con l'azione sinergica dei Comitati per la tutela della Biodiversità di Orgosolo e Gavoi e delle rispettive amministrazioni comunali che con il loro esempio forniscono un modello virtuoso per contrastare l'erosione genetica, in questo caso di sei interessanti di varietà di fagiolo localmente riconosciute col nome di Melinedda, Trighina, Avisedda bianca, Rubia, Grigia e Pinta o Iscritta a Gavoi, Ruviu Barantinu e Horru 'e hapra a Orgosolo.
Sono varietà di fagioli la cui permanenza in questi areali montani è il frutto di una scelta motivata, di chi ha saputo tradizionalmente esaltare in cucina i prodotti di un'agricoltura estensiva, attenta ai valori della tradizione e in equilibrio con lo spazio naturale circostante. Accogliendo quindi le istanze supportate dall'Agenzia Laore Sardegna, dalle indagini scientifiche dell'Agenzia Agris e promosse dai locali Comitati Biodiversità. la Commissione tecnico scientifica ha approvato l'iscrizione al Repertorio dell'agrobiodiversità di alcune varietà di fagioli storicamente coltivate negli areali orticoli di Gavoi e Orgosolo. In questo modo prende concreto avvio il programma di attività tracciato dalla legge regionale n. 16 del 2014, una norma che esalta il ruolo fondamentale delle comunità locali nei processi di identificazione, tutela e valorizzazione delle risorse genetiche locali.
Foto | Lcc