Il reddito di cittadinanza danneggia il settore vinicolo? Ecco la verità
- Scritto da Effe_Pi
Produttori di vino sardi e non si lamentano della carenza di personale causata dal sostegno contro la povertà, ma qualcosa non torna.
Intervistati da una nota agenzia di stampa produttori di vino sardi e non si lamentano di non trovare manodopera per la vendemmia, a causa del reddito di cittadinanza. Secondo l’imprenditrice Valentina Argiolas e il collega siciliano del noto marchio Donnafugata, infatti, la mancanza di personale è “una vera piaga”, con numerosi esempi di persone che contattate per lavorare direbbero di essere percettori di reddito, non è quindi possibile “avere tanti giovani che ne usufruiscono”.
Per Argiolas mancano “trattoristi, potatori, innestatori, in sostanza tecnici che lavorano con le mani”. Insomma professionalità che appartengono ad una generazione di ultrasessantenni che non vengono sostituiti dai giovani: “i ragazzi non hanno voglia di imparare il mestiere perché a parità di stipendio preferiscono stare a casa per non perdere il reddito di cittadinanza. E quindi siamo costretti a chiamare sempre più squadre esterne all'ambito territoriale".
Ora l’Inps dice – è vero – che al sud e nelle isole ci sono 1,72 milioni di percettori del sostegno contro la povertà, ma a fronte di una popolazione che – solo per Sardegna e Sicilia – ad oggi risulta essere di 6,5 milioni di persone, senza conteggiare le altre regioni del meridione, dalla Campania alla Puglia. Quindi o i percettori sono più di quanto non dica l’Inps (molto improbabile) o qualcosa non torna: l’Istituto di previdenza dice anche però che la somma media che arriva sulla carta dei richiedenti è 561 euro al mese.
Quindi la domanda è: i posti di lavoro nel settore vinicolo – con compiti, come peraltro sottolineato dagli stessi imprenditori difficili e faticosi - hanno stipendi mensili più bassi o intorno a questa cifra? Perché se così fosse sembra chiaro che il problema non sarebbe il reddito di cittadinanza ma il fatto che le persone non vengano retribuite in modo adeguato e in passato venivano sfruttate per mancanza di alternative.
Foto: SignorDeFazio su Flickr