SOLANAS: ARRESTATO ACCUSATORE DI BOCCASSINI
- Scritto da Effe_Pi
Viveva da tempo in Sardegna, la Finanza gli ha trovato in auto tre etti di cocaina.
Dopo la ribalta nazionale conquistata con le pesanti accuse (poi rivelatesi false) contro i giudici Ilda Boccassini e Tiziana Parenti, si era nascosto dove pensava che nessuno potesse disturbarlo, a Solanas frazione di Cabras. Purtroppo per lui, anche nella Sardegna "profonda" lo spaccio di cocaina è reato, quindi nei giorni scorsi la Guardia di Finanza l'ha arrestato, dopo averlo trovato in possesso di tre etti di polvere bianca, forse da lui stesso sintetizzata. Infatti, Angelo Veronese, 65 anni, originario di Tortona, è un chimico, considerato tra i più bravi nella preparazione della cocaina, ormai molto diffusa anche nei nostri piccoli paesi dell'interno.
Veronese era diventato famoso nel 1997, quando accusò le due donne Pubblico ministero: in particolare, di Ilda "la rossa" disse che gli aveva promesso 500 milioni di lire perché accusasse la collega e rivale Tiziana Parenti di aver sniffato cocaina, che un militare gli procurava prelevandola dalle partite di droga sotto sequestro. Tutto falso, come poi accertò la magistratura di Genova e come lui stesso dichiarò in seguito, ritrattando le sue precedenti dichiarazioni. Giovedì scorso la Finanza ha trovato tre etti di polvere bianca nella Lancia Lybra sulla quale viaggiava su una strada secondaria, e immediatamente è scattato l'arresto per detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio.
La notizia è stata resa nota soltanto oggi dalle Fiamme Gialle con un comunicato avaro di particolari. Non c'era neanche il nome dell'arrestato, soltanto le iniziali e l'età, e veniva evidenziato il fatto che l'arresto era il risultato di un normale controllo stradale e che soltanto il nervosismo dimostrato al momento dello stop aveva fatto scattare la perquisizione dell'auto, conclusa poi con la scoperta della droga. Il mistero sull'identità e la storia dell'arrestato è durato solo poche ore. Il tempo di qualche ricerca su Internet e sono saltati fuori i trascorsi di Veronese nel mondo della droga, il suo ruolo più che ambiguo in alcune grandi inchieste che toccavano anche Cosa Nostra e i Narcos sudamericani, e le sue accuse a raffica contro i Carabinieri del Ros di Genova e contro i due pubblici ministeri Ilda Boccassini e Tiziana Parenti.