Caro traghetti: nel 2015 un'altra estate difficile
- Scritto da Effe_Pi
Ad agosto, sulla tratte da e per la Sardegna, per una famiglia di quattro persone con automobile è impossibile scendere sotto i 1100 euro, con prezzi poco concorrenziali rispetto ai concorrenti dell'isola.
Si avvicina l’estate, e come sempre accade, la Sardegna diventa per i 2-3 mesi della stagione turistica una meta tra le più ambite per chi ha voglia di godersi la bella stagione, soprattutto al mare. Il problema, ormai da anni, è che i traghetti da e per l’isola hanno raggiunto un costo esorbitante, anche se la Tirrenia, ad esempio, ha appena annunciato che rispetto al 2014 i prezzi sulle sue navi sono in calo del 20% e ha aggiunto che la prenotazioni sono tendenzialmente in aumento. Sarà vero? In realtà le alternative non mancano, a partire dall’aereo, ma gli alti costi degli autonoleggi, insieme alla scarsità di trasporti interni (treni e bus in particolare), le rendono difficilmente praticabili per il turista “medio”, magari con famiglia.
Per questo, la nave resta la scelta principale, andiamo quindi a vedere quanto costerebbe, ad oggi (11 giugno) prenotare una vacanza “tipo” in Sardegna per la famiglia “media “ italiana, ovviamente solo per quanto riguarda i trasporti via mare, al netto di sistemazione, benzina, pasti e tutto il resto. Partendo proprio dalla Tirrenia, se si prende in considerazione una famiglia di 4 persone, con due bimbi oltre i 4 anni, che viaggia tra Civitavecchia e Olbia con un automobile di medie dimensioni (ad esempio una Fiat Bravo) ed arriva nell’isola il 2 agosto per rientrare sul “continente” il 20 dello stesso mese, si arriva ad un totale tra andata e ritorno di 1322 euro e 4 centesimi. Non proprio economico, dunque, nonostante gli sconti promessi dalla compagnia napoletana. Va addirittura peggio sull’altra tratta principale, che “serve” il Nord Italia: infatti sulla Genova – Porto Torres, nelle stesse date, ad oggi la “famiglia media” (e mancano ancora quasi due mesi) spenderebbe ben 1356,56 euro.
Se si passa alle altre compagnie che servono l’isola, nelle stesse date ad esempio la Corsica Ferries offre solo l’opzione Livorno – Golfo Aranci, ma anche qui i prezzi non cambiano di molto: sono 1167 euro e 93 centesimi di totale, con l’auto di cui non si può specificare il modello, ma che sia inclusa tra i 4 e i 5 metri di lunghezza. Leggermente meglio con la Moby, che sulla Olbia – Civitavecchia, sempre nelle stesse date (ma con il ritorno diurno alle 15.30 – gli altri esempi sono tutti notturni) offre una tariffa di 1029, 94 euro, ovviamente senza assicurazione o altri benefit. La stessa compagnia offre anche una tratta Genova – Olbia per lo stesso periodo, ma il prezzo è molto più alto: alle stesse condizioni del precedente, si arriva infatti a un totale per la nostra famigliola di 1308,16 euro. Ultima della lista di armatori, la “Grandi Navi Veloci”, che sulla tratta Genova – Porto Torres arriva a 1372,14 euro, ed è questo l’unico tipo di viaggio che offre sull’isola. In conclusione, un viaggio non certo a prezzi popolari, considerando anche che ad agosto (quando molti cittadini “normali” possono andare in ferie) anche i prezzi delle località turistiche sarde sono più alti, e sicuramente poco concorrenziali rispetto a concorrenti come Sicilia, Grecia, Croazia, Spagna e altri. Basterà un mare che qualcuno ha definito il “più bello del mondo” per vincere la battaglia, o servirebbero interventi pubblici e privati più seri per riportare la Sardegna al centro dell’estate?