Malattie animali, accordo tra Corsica e Sardegna per maggiore tutela
- Scritto da Maris Matteucci
Corsica e Sardegna collaboreranno per una maggiore tutela di alcune specie animali da malattie endemiche potenzialmente molto pericolose
Siglato l'accordo tra le autorità veterinarie di Corsica e Sardegna per un maggiore controllo di malattie endemiche che rappresentano un potenziale pericolo per la salute degli animali. A presenziare all'incontro con la autorità corse c'era il direttore generale dell'Istituto Zooprofilattico della Sardegna, Alberto Laddomada, il quale ha più volte sottolineato l'importanza di una collaborazione mirata a una maggiore protezione di alcuni animali in un momento particolarmente delicato.
Il progetto, che mira a vedere Sardegna e Corsica lavorare a stretto contatto in una unica direzione, ovvero quella di una maggiore tutela degli animali da allevamento, è di quelli ambiziosi ma assolutamente necessari. La vicinanza delle due isole ha infatti indotto le autorità veterinarie ad affrontare la situazione: peste suina africana, febbre catarrale ovina, West Nile sono potenziali pericoli per alcune specie animali, ed ecco che la collaborazione diventa fondamentale. Alberto Laddomada ha affermato: "E' un accordo molto positivo che rafforza i nostri legami con la Corsica, in linea con la volontà politica dei presidenti delle due isole, Pigliaru e Simeoni. Purtroppo, conosciamo bene quale impatto sociale possano avere le malattie animali in Sardegna, e questo accordo è uno strumento in più per migliorare il loro controllo".
La collaborazione tra Corsica e Sardegna sancisce dunque una presa di coscienza importante dimostrando una netta volontà, da parte delle autorità veterinarie isolane, ad adoperarsi in modo concreto per limitare i danni legati alla espansione di alcune malattie animali che mettono a serio rischio la sopravvivenza di numerose specie. Le riunioni organizzate tra le due parti avranno numerosi obiettivi. Tra i più importanti, come si legge nel documento ufficiale, quello di discutere argomenti tecnici di attualità e stabilire e sviluppare relazioni tra le amministrazioni e gli organismi scientifici in termini sanitari. Con un maggiore controllo e un miglior monitoraggio delle malattie animali delle due isole, si spera dunque di raggiungere buoni risultati.