Sla: dalla Sardegna a Roma 40mila firme per Renzi
- Scritto da Effe_Pi
Una petizione avviata dal sardo Usala ha raccolto 40mila firme da inviare al capo del governo per dire che le docce gelate "non bastano".
Sono già 40mila le firme raccolte per la petizione "Le docce gelate non bastano", con cui si rivolge un appello al presidente del consiglio dei ministri Matteo Renzi, con un obiettivo molto chiaro, portare il fondo della non autosufficienza a un miliardo di euro. Un'iniziativa promossa dal segretario del "Comitato 16 novembre", il sardo Salvatore Usala, malato di Sla da dieci anni. La proposta nasce sull'onda della moda delle secchiate con acqua a temperatura polare per raccogliere fondi per combattere la sclerosi laterale amiotrofica.
Lo stesso Renzi è stato coinvolto nel gioco "virale" che ha visto la partecipazione di tanti vip anche del mondo dello sport e della musica. Come dire: ok gli scherzi e i video su YouTube, ma ora bisogna guardare ai fatti. E alle esigenze di chi è alle prese con questa patologia: dai malati ai familiari che li assistono. Insomma, come dice Usala nel suo appello, dalle parole ai fatti. Con un invito fatto con bilanci alla mano: sbloccare subito i 350 milioni di fondo per la non autosufficienza e portare la cifra a un miliardo. Il tutto, per cercare di far curare i malati a casa. "Le lunghe degenze in rianimazione - spiega Usala -, invece che a casa del malato, costano alla collettività tanto in termini economici e riducono alla stregua di animali in gabbia i malati. Le cure a domicilio sono la soluzione, ma per renderle accessibili a tutti i malati in condizioni di non autosufficienza è fondamentale aumentare i fondi a disposizione".
Intanto, dopo il successo dell'Ice Bucket Challenge, l'Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica (Aisla), celebrerà domenica 21 settembre la 7/a Giornata Nazionale sulla Sla. I volontari dell'associazione saranno in 120 piazze italiane per far conoscere la malattia e raccogliere fondi per l'assistenza dei malati, che in Italia sono oltre 6 mila. In Sardegna l'Aisla sarà presente in cinque piazze: a Cagliari, Iglesias, Lotzorai, Nuoro e Oristano.