PANE TIPICO: FOCACCIA PORTOSCUSESE
- Scritto da Effe_E
La tradizione gastronomica sarda è semplice e austera, ha gusti, sapori e odori il più delle volte inconsueti per chi viene d'oltremare, come insoliti sono i nomi delle pietanze.
Su coccoi, cozzula, carasau, chibarzu, civraxiu, moddizzosu, pillonca, tundus, pan 'e scetti, pan 'e simula, tanto per citarne alcuni. Sono tutti nomi dati a pani o focacce in varie zone dell'isola secondo il tipo di farina, formato o cottura.
Oggi vediamo la focaccia portoscusese.
TERRITORIO INTERESSATO ALLA PRODUZIONE: Il Comune di Portoscuso e zone limitrofe del Sulcis Iglesiente.
Focaccia rotonda, a base di farina e patate lievitate, si presenta come una pizza condita con pomodori, pecorino fresco, burro, latte, cipolla e olio.
Lessare le patate in acqua salata, passarle e amalgamarle con la farina; incorporare all’impasto il latte e il lievito, lavorare sino ad ottenere un impasto morbido ed omogeneo, far lievitare e lasciare riposare per qualche ora.
In una padella far sciogliere una noce di burro, aggiungere l’olio e far soffriggere la cipolla, aggiungere quindi il pomodoro a pezzi e lasciar cuocere fino a quando il condimento diventa denso.
Stendere l’impasto sino a formare una sfoglia di un centimetro; disporre sopra il condimento, cospargere con abbondante pecorino grattugiato e cuocere in forno ben caldo per circa mezz’ora e poi servire la focaccia ancora calda.