Il Mare d’Abruzzo: i vini “marittimi” fuori dalla Sardegna
- Scritto da Effe_Pi
Non solo vini sardi, senza abbandonare le zone marittime abbiamo tante altre possibilità per bere di qualità, ad esempio con i vini provenienti dalle zone costiere dell'Abruzzo.
Al di là dei vini sardi, abbiamo tante altre opzioni per goderci delle ottime bevande, che ad oggi incarnano tutto lo spirito del made in Italy. E senza abbandonare la brezza del mare, perché abbiamo la possibilità di provare altre bottiglie, anche se provenienti da altre regioni italiane. Fra queste non potremmo non citare l’Abruzzo, da Pescara a Vasto, considerando che in questa zona della Penisola si trovano svariati produttori e cantine di primo piano. Ecco perché in questo articolo andremo alla scoperta dei vini “marittimi” fuori dalla Sardegna.
Vini d’Abruzzo: la cantina di mare di Pescara
Dalla costa di una regione tradizionalmente montuosa come l’Abruzzo, nascono alcune delle bottiglie più buone d’Italia, reperibili anche online, come la cantina Zaccagnini su Tannico ad esempio. Vale proprio la pena di scoprire la storia di questa azienda, profondamente radicata nel territorio abruzzese. La data di nascita della cantina Zaccagnini è 1978: anno dopo anno, i vini di questa cantina abruzzese si sono fatti conoscere anche fuori dalla regione del centro Italia, fino a giungere ai risultati di oggi, che sono davvero eccezionali, come testimoniano tra l’altro i numeri.
Secondo gli ultimi studi, infatti, la cantina Zaccagnini produce circa 3 milioni di bottiglie ogni anno, ed è apprezzatissima all’estero. Non per caso, il 70% della produzione viene esportata oltre i confini italici, “spalmandola” in cinque continenti e in 45 paesi diversi. Non potrebbe essere altrimenti, data la cura certosina, che parte da una produzione di assoluta qualità, fino ad arrivare ad un packaging unico, con il tralcetto legato a mano sulla bottiglia.
Dall’Abruzzo all’estero: Zaccagnini è internazionale
Il made in Italy piace tantissimo all’estero, soprattutto se si parla dei prodotti enogastronomici e del vino in particolare. Qui la cantina Zaccagnini dimostra di essere una delle perle più apprezzate della Penisola, visti i dati relativi all’export. Nello specifico, l’azienda pescarese ha deciso di espandere il proprio target, puntando anche al Canada e all’Asia. Una prova concreta viene dai corposi investimenti fatti in marketing e promozione all’estero: la cifra spesa si aggira infatti intorno ai 15 milioni di euro.
Serve poi sottolineare che gli obiettivi di Zaccagnini porteranno dei vantaggi a tutta l’economia italiana, perché di fatto la cantina sta provando ad aggredire dei mercati finora appannaggio quasi esclusivo dei produttori di vini francesi. E con tutta probabilità siamo soltanto agli inizi, dato che l’azienda in questione ha sempre messo in primo piano la ricerca e lo sviluppo, insieme alla valorizzazione del territorio e al rispetto delle tradizioni.