Serie A 2020/2021: quali squadre si contenderanno lo scudetto?
- Scritto da Effe_Pi
L’ultimo campionato di Serie A si è contraddistinto per la partecipazione di più squadre alla corsa per il tricolore. Quest'anno che succederà?
Il quesito dei tifosi per il prossimo futuro è dunque legittimo: chi riuscirà a rimanere alle calcagna della Juventus, ammesso che i bianconeri conservino ancora il loro primato? Le novità tra le maggiori squadre italiane non mancano: c’è chi ha cambiato allenatore e chi ha ritrovato alcune certezze, come ad esempio il Milan. I tifosi si chiedono se l’assetto delle quote scudetto Serie A vedrà ancora favorita la Juventus. Anche se lo scorso campionato è terminato da poco, tutte le società sono pronte per ricominciare il 19 settembre.
Il rendimento della Juventus è stato molto criticato negli ultimi tempi. Maurizio Sarri è stato esonerato subito dopo gli ottavi di Champions e al suo posto è arrivato a sorpresa Andrea Pirlo, alla sua prima esperienza in assoluto da allenatore. Cristiano Ronaldo continuerà a guidare i bianconeri, ma dopo la partenza di Miralem Pjanic si teme una trasformazione radicale del gioco della “Vecchia Signora”. Anche la Juventus, dunque, potrebbe rivelarsi paradossalmente una sorpresa della Serie A.
L’Inter, invece, ha stupito tutti in Europa League e oggi è guidata proprio dal tecnico che aveva avviato nel 2011 il ciclo vincente della Juventus: Antonio Conte. I nerazzurri sono innegabilmente tornati ai vertici del calcio italiano, tanto che hanno chiuso il campionato al secondo posto a un solo punto dai bianconeri. L’obiettivo è chiaramente quello di riportare un trofeo in bacheca, una qualsiasi coppa che, paradossalmente, manca al “Biscione” proprio da quanto Conte si era seduto sulla panchina bianconera.
Più difficile che sia il Napoli a fare la differenza in vetta. Gli azzurri hanno cambiato allenatore mandando via un totem come Carlo Ancelotti, riuscendo poi a vincere la Coppa Italia. La rosa partenopea è destinata a salutare diversi senatori illustri e molti addetti ai lavori sono ansiosi di vedere cosa saprà fare questa squadra con la guida di Gattuso sin dall’inizio della stagione. Forse potrebbe risultare più affidabile l’Atalanta, che ha registrato il miglior attacco dell’ultimo campionato con ben 98 goal. Gli orobici hanno trovato una continuità pazzesca negli ultimi anni, abbinandola a una qualità internazionale. L’Atalanta ha disputato una Champions League pregevole e si è qualificata anche per la prossima edizione della massima manifestazione continentale per club. La molteplicità di impegni non sembra costituire un particolare problema per gli uomini di Gasperini.
A rischio, invece, è la Lazio. Fino a qualche mese fa i biancocelesti hanno dato filo da torcere alla Juventus anche perché erano avvantaggiati da un calendario piuttosto agevole. Gli aquilotti erano stati eliminato dall’Europa League già alla fase a gironi, mentre il cammino in Coppa Italia si è interrotto ai quarti. Dovendo disputare la Champions, Simone Inzaghi non potrà fare a meno del turnover, ma la coperta è corta. Già nelle ultime partite di giugno e luglio, con tanti incontri ravvicinati, si è reso evidente il nervo scoperto della Lazio. In ogni caso, anche se le squadre in lizza per lo scudetto non saranno moltissime, l’impressione è che ne vedremo delle belle e che ogni singola squadra incontrerà più di qualche difficoltà.
E c'è anche il Cagliari di Di Francesco, il più amato dai sardi, che cerca finalmente un salto di qualità che lo faccia avvicinare alle zone alte della classifica, come successo l'anno scorso solo nella prima parte della stagione. L'ambizioso tecnico ex Sassuolo e Roma punta su un mix tra i giovanissimi, come i nuovi acquisti sugli esterni Zappa, Tripaldelli e Luvumbo, ma anche a confermare i suoi migliori elementi dell'anno scorso, da Nandez a Rog fino a Joao Pedro, cercando un paio di innesti di grande esperienza come potrebbe essere l'uruguagio dell'Inter Diego Godin. Vedremo se sarà il mix giusto per puntare in alto.