Verso Cagliari – Spal: i 5 fatti rossoblù
- Scritto da Effe_Pi
Dopo il pareggio in emergenza a Crotone, i rossoblù cercano di tornare alla vittoria interna in un altro scontro diretto contro la neopromossa Spal, staccata di 4 punti.
Nonostante l’emergenza, il Cagliari ha superato imbattuto la difficile trasferta di Crotone, in modo meritato al netto delle polemiche arbitrali, e ha mantenuto la situazione invariata in classifica, visto che le concorrenti hanno tutte perso o pareggiato ad eccezione del Verona. Ora, bisogna tornare a vincere e soprattutto tornare a farlo in casa, dove il successo manca alla squadra di Lopez addirittura dal 5 novembre, quando a essere battuto fu proprio l’Hellas: l’avversario di domenica pomeriggio è un’altra neopromossa, la Spal, staccata di 4 punti dai rossoblù ma reduce da un buon pareggio casalingo con l’Inter, che però a differenza del Crotone si troverà di fronte un Cagliari al gran completo e anche con qualche rinforzo di mercato in più rispetto a una settimana fa.
Ma ecco le cinque cose che ogni buon tifoso cagliaritano deve sapere nell’approcciare questo match:
1) In Sardegna, la Spal finora non ha mai vinto: delle 5 partite disputate in casa nei vari campionati, il Cagliari ne ha vinte 2 e pareggiate 3, anche se l’ultima volta si è giocato in Serie B nel campionato 1978/79. In quell’occasione, come anche in quella precedente di due anni prima, era finita 0-0, l’ultima vittoria dei rossoblù risale quindi al lontano 1967/68 in Serie A, vittoria per 2-0 con reti del solito Gigi Riva e di Hitchens. Molto più fresco il ricordo dell’unico match di Coppa Italia disputato al Sant’Elia nell’agosto 2016, vinto dai padroni di casa per 5-1 con 4 gol di Borriello, successivamente passato proprio ai ferraresi.
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2) Il Cagliari come detto ha recuperato per questo scontro diretto molti titolari, in particolare i tre squalificati Barella, Pavoletti e Joao Pedro, con quest’ultimo che ha scontato ben 4 giornate. Mancherà invece, dopo la contestata espulsione di Crotone, il difensore Pisacane, che molto probabilmente sarà sostituito dal nuovo acquisto Castan, già convincente in Calabria. Qualche problema per Cragno, uscito per infortunio domenica scorsa, mentre Lopez avrà a disposizione ancora due nuovi acquisti, il giovanissimo centrocampista Caligara, prelevato dalla Juventus, e il coreano Han Kwang-Song, che dopo tutte le voci di mercato su di lui è tornato anticipatamente dal prestito a Perugia.
Nella Spal, ancora fuori per infortunio Borriello, che eviterà in questo modo la contestazione annunciata dei suoi ex tifosi, è in dubbio anche Cionek per una brutta pallonata al volto presa in allenamento. Semplici ha invece recuperato pienamente il centravanti Floccari, dopo alcuni giorni di lavoro differenziato, anche se secondo le indiscrezioni della vigilia non dovrebbe andare in campo dall’inizio, lasciando spazio al duo Antenucci – Paloschi.
I sardi sono comunque favoriti anche per i bookmakers, che danno la vittoria cagliaritana a 2,15 contro il 3,55 per un eventuale successo esterno dei ferraresi.
3) Dopo le ultime discusse decisioni arbitrali, soprattutto quelle delle gare contro Roma e Juve, ma anche contro Milan e Crotone, i tifosi cagliaritani si preparano ad una contestazione contro la classe degli arbitri in generale. Var o non Var, i supporter rossoblù si sentono danneggiati, e hanno quindi deciso di organizzare una pañolada in stile spagnolo o sudamericano: di che si tratti lo spiega un gruppo Facebook dedicato all’argomento che scrive: “Il 4 Febbraio chiunque sarà allo stadio in qualunque settore a vedere Cagliari-Spal è invitato/a a portare un fazzoletto bianco (paño) da sventolare come forma di protesta verso la classe arbitrale che nelle ultime partite ha ingiustamente penalizzato il Cagliari".
4) In un mercato caratterizzato da pochi movimenti, il Cagliari di Giulini ha messo a segno diversi colpi, anche se per i critici manca ancora qualche tassello per una rosa davvero competitiva e si è sbagliato a non fare più mercato in uscita, soprattutto tra gli attaccanti.
Gli acquisti di riparazione sono stati il difensore brasiliano Castan (centrale di sinistra), l’esterno sinistro di centrocampo Lykogiannis, il giovanissimo centrocampista Caligara (che sulla carta quest’anno giocherà più che altro nella primavera), e gli attaccanti Han e Ceter, altro giovane colombiano senza esperienza in Europa. Ad essere contestate sono soprattutto le mancate cessioni di Giannetti e Farias in attacco (ora sono ben 7 gli avanti a disposizione di Lopez), anche se si dimentica ad esempio che il brasiliano era in predicato di finire a quella che in teoria è una diretta concorrente per la salvezza, vale a dire il Sassuolo che sarà il prossimo avversario esterno dei rossoblù, e di giocatori che esplodono appena cambiata aria o segnano gol pesantissimi contro la loro ex squadra in passato se ne sono visti davvero tanti.
5) I nostri due cents per la formazione del Cagliari: se fossimo in Lopez, domenica andremmo in campo così: Rafael, Romagna, Ceppitelli, Castan, Faragò, Cigarini, Ionita, Padoin, Barella, Joao Padro (Han) e Pavoletti.