Mondiali: in Cina 3 morti per troppo calcio
- Scritto da Effe_Pi
Le notti insonni per seguire le partite, che in Asia vanno in onda tra le 24 e le sei, stanno costando care ai fan più sfegatati della coppa del mondo.
La nazionale cinese non si è nemmeno qualificata per i mondiali di calcio in corso in Brasile, eppure nel grande paese asiatico il fanatismo per il torneo più importante dello sport più seguito al mondo dilaga. Ne è dimostrazione il fatto che in Cina sono già tre i tifosi deceduti mentre guardavano le partite dei mondiali in tv, stroncati da lunghe notti insonni a causa del fuso orario. Due le vittime durante Spagna-Olanda, andata in onda in Asia alle 3 del mattino: un 51enne ex calciatore con problemi cardiaci è deceduto a Dalian mentre assisteva alla sfida insieme ad alcuni amici. Nelle stesse ore a Suzhou un 25enne è stato trovato morto dai familiari nella sua stanza davanti al computer da cui seguiva la partita in streaming.
Per un 39enne di Shanghai è stata invece fatale un'emorragia cerebrale durante la diretta di Uruguay-Costa Rica. L'uomo, che soffriva di pressione alta, veniva da tre notti senza chiudere occhio per seguire il mondiale, ha riferito lo Shanghai Daily. E' morto di emorragia cerebrale poco dopo il ricovero in un vicino ospedale. Nonostante la differenza di fuso orario con il Brasile sia di 11 ore, quindi tutte le gare vengono trasmesse tra le 24 e le 6, la 'febbre da calcio' sta contagiando sempre più cinesi, pronti a notti insonni pur di seguire il campionato del mondo. Diversi decessi si erano registrati anche durante gli ultimi due mondiali del 2006 e 2010. Ai fan super-eccitati i dottori raccomandano di recuperare il sonno, di evitare gli eccessi, di non agitarsi e fare stretching durante la partita. Forse dopo l'esperienza di Corea 2002 sarebbe il caso di programmare un nuovo mondiale proprio in Cina, almeno si avrebbe la certezza di fare qualcosa di positivo salvando le vite umane dei fan più accesi ma dalla salute cagionevole.