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Vino Cagnulari

  • Scritto da Effe_E

Vitigno Cagnulari

Sardegna e vino, un legame forte e antico che affonda le sue origini nel passato. In Sardegna il vigneto è parte integrante del paesaggio.

Il clima, il suolo e i vitigni sapientemente valorizzati dall’uomo, danno vita a vini di grande qualità, alcuni vigorosi e dalla forte personalità, altri eleganti e aristocratici, sempre concepiti in armonia tra produzione e ambiente. I vigneti sono presenti quasi ovunque, dalle pianure più fertili vicino al mare sino all’alta collina e alle zone più interne, dove spesso la coltivazione della vite è ancora magicamente legata ad antiche tradizioni. La vitivinicoltura ha sempre svolto un ruolo importante nell'economia agricola sarda, la particolare conformazione orogenetica e territoriale di questa regione consente una viticoltura moderatamente intensiva, caratterizzata da una produzione enologica di elevata qualità che in alcune aree particolarmente favorite raggiunge spesso l’eccellenza.

Questo antico e tipico vitigno trova il suo ambiente di elezione in una ristretta area localizzata a Nord-Ovest della provincia di Sassari. Predilige i terreni calcareo argillosi, sciolti e ben soleggiati dove ancora oggi, coltivato con sistema ad alberello sardo o basse controspalliere, si arricchisce di zuccheri e sostanze polifenoliche che conferiscono al vino struttura e complessità.
Presenta affinità con il Bovale sardo cui molti ricercatori lo assimilano, tanto che si può presumere sia stato anch’esso introdotto in Sardegna durante la dominazione spagnola.
 
Dalla vinificazione di questo vitigno prende origine la DOC Alghero Cagnulari. Il vino si presenta con un brillante rosso rubino e con intensi ed eleganti profumi di frutti di bosco e confetture avvolti da suadenti e delicate note balsamiche. In bocca è intenso, caldo e delicatamente morbido.
 
Zona di produzione
Territori del Comune di Alghero, Ittiri, Olmedo, Ossi, Tissi, Usini e parte del territorio del Comune di Sassari.