Il cenone di San Silvestro
La voce di Wikipedia che descrive il "Cenone di Capodanno".
Notte di San Silvestro
La notte di San Silvestro, vigilia di Capodanno, corrisponde alla notte tra il 31 dicembre e il Capodanno. Essa è celebrata in diversi modi a seconda della nazione. Si chiama così in quanto il 31 dicembre il santo che si festeggia è proprio San Silvestro. Il 31 dicembre viene spesso anche erroneamente chiamato Capodanno, pur trattandosi in realtà solo della vigilia di Capodanno (il Capodanno è infatti il 1º gennaio).
La notte in Italia
In Italia, è tradizione fare la cosiddetta cena di Capodanno, un'abbondante cena per alcuni elementi simile a quella della vigilia di Natale, ma in cui il piatto tradizionalmente più caratteristico che lo distingue dal cenone natalizio sono lo zampone o il cotechino con le lenticchie. In genere si usa fare il "veglione" cioè stare svegli fino a mezzanotte passata, cioè non più il 31 dicembre ma già il primo dell'anno. In genere si passa in famiglia, o con gli amici, in piazza, dove si organizzano concerti o feste varie, o in casa. Si usa, generalmente a partire da 10 secondi prima della mezzanotte, fare il conto alla rovescia, fino ad arrivare a zero, dove si augura il buon anno, si brinda stappando lo spumante e guardando i fuochi d'artificio. È tradizione anche, quando si fa il conto alla rovescia, tenere in mano, oltre al bicchiere di spumante, anche dell'uva e tre monetine diverse, come portafortuna.
In altri stati
Francia
la Saint-Sylvestre
Giappone
Toshigami (年神) il dio anno nuovo
Collegamenti esterni
Notte di San Silvestro, in Thesaurus del Nuovo soggettario, BNCF