Itinerari: attraverso la vecchia Castiglia in 5 giorni
Un viaggio breve ma intenso nell'interno della Spagna, da Avila città dei santi passando per Segovia, Valladolid e Burgos fino all'arrivo metropolitano di Madrid.
Primo giorno:
Madrid - Avila (circa 111 km)
Uscendo a nord-ovest da Madrid se si è in auto e imboccando l'autostrada si giunge ad Avila, cittadina di aspetto austero soprannominata la "ciudad de cantos y santos" ossia la città delle pietre e dei santi in quanto terra natale di Santa Teresa. La visita richiede una mezza giornata se limitata ai monumenti più importanti: la chiesa di S. Vicente, fuori delle mura, con notevoli sculture dell'inizio del XII sec.;la cattedrale, al tempo stesso chiesa e fortezza che partecipava alla difesa della cinta muraria; i bastioni della città, uno dei più bei esempi di architettura militare medioevale. Una parte del camminamento di ronda è accessibile a pagamento ma, per apprezzare le mura in tutta loro grandiosità, è meglio raggiungere la Cruz de los Cuatro Postes (circa 500 m sulla strada di Salamanca) da cui si ha una magnifica vista sulla città e sulle mura. (Attenzione: Avila è posta a 1127 m di altezza: anche a maggio la mattina presto può fare piuttosto fresco!).
Prezzi economici e stanze pulite all'Hostal Residencia Bellas (Caballeros 19), un po' più caro l'hotel El Rastro (Plaza del Rastro) che però ha il pregio di avere un buon ristorante; prezzi più alti ma non eccessivi all'Hostaria de Bracamonte (Bracamonte 6) situata in una casa del 1500.
Secondo giorno:
Avila - Segovia (circa 65 km)
Segovia è una delle più antiche città spagnole e il suo magnifico acquedotto romano ne è la testimonianza più convincente mentre l'Alcazar, arroccato su uno scosceso promontorio, evoca il passato moresco del Paese. La visita di Segovia, da compiersi a piedi per scoprire con calma le sue chiese e i suoi palazzi, non richiede oltre mezza giornata per cui avanza il tempo per arrivare fino a San Ildefonso de la Granja (11 km), ai piedi della Sierra Guadarrama. Qui si trova il Palazzo della Granja, una Versailles castigliana famosa per le fontane monumentali e per i bellissimi giochi d'acqua.
A Segovia si può pernottare all'Hostal Residencia Don Jaime (Ochoa Ondategui 10) o all'Hostal Plaza (Cronista Lecea 11), entrambi con un buon rapporto qualità-prezzo; più caro ma più raffinato l'Hostal Las Sirenas (Calle Juan Bravo 30).
Terzo giorno:
Segovia - Valladolid (circa 111 km)
Valladolid, antica capitale di Spagna, è una città in espansione che conserva numerosi monumenti rinascimentali e barocchi anche se i due edifici più rappresentativi dell'architettura civile cittadina (collegio di Santa Cruz e collegio di S. Gregorio) sono della fine del XV sec., in uno stile gotico ormai trasfigurato da una sontuosa decorazione rinascimentale. Ampie le possibilità di alloggio: dall'ostello (Cementerio 2) alla Pension Maria Cristina (plaza de los Arces 3) con camere comode e spaziose, a buoni alberghi situati in edifici storici come ad es. l'Hotel Imperial (Peso 4) o l'Hotel residencia Mozart (Menendez Pelayo 7).
Quarto giorno:
Valladolid - Burgos (circa 174 km)
Da Valladolid ci si immette sulla strada per Aranda de Duero da cui si prosegue poi per Burgos; lungo il percorso, tra Valladolid e Aranda si può fare tappa a Penafield dove si trova uno dei più bei castelli di Spagna.
Burgos è una bella città ricca di monumenti gotici e isabellini su cui spicca la magnifica Cattedrale, una delle più belle manifestazioni dell'architettura gotica in terra spagnola (1221). La visita dettagliata della chiesa richiede circa 2 ore: splendida la cupola che copre l'incrocio del transetto a 50 m di altezza e la gotica Capilla del Condestable. Si può pernottare all'hostal Manjòn (Conde Jordana 1), all'hotel Espana (Espolon 32) affacciato sul fiume, o all'hotel Meson del Cid (pl. Santa Maria 8) proprio di fronte alla cattedrale.
Quinto giorno:
Burgos-Madrid (circa 240 km)
Nella mattinata si termina la visita a Burgos (arco de Santa Maria, monastero de las Huelgas) e si raggiunge la Certosa di Miraflores posta ad appena 3 km dal centro della città, in fondo la Paseo del la Quinta, che conserva il magnifico mausoleo di Giovanni II di Castiglia e della moglie Isabella di Portogallo nonché la tomba dell'Infante Alonso. Terminata la visita, con un'unica tirata, si torna a Madrid.
Alcuni indirizzi utili...
AVILA (prefisso 920) |
Ufficio del turismo, plaza de la Catedral 4 |
Posta, plaza de la Catedral |
SEGOVIA (prefisso 921) |
Emergenze sanitarie, tel. 460000 |
Consulti medici, tel. 430100 |
Ufficio del turismo, plaza Mayor 10 oppure plaza del Azoguejo 1 |
Posta, plaza del dr. Laguna |
Telefono, plaza de los Huertos 1 (a fianco della posta) |
VALLADOLID (pref. 983) |
Ambulanza, tel.222222 |
Ufficio del turismo, plaza de Zorilla 3 oppure Correos s/n |
Posta, plaza de la Rinconada |
BURGOS (pref. 947) |
Emergenze sanitarie tel. 212311 |
Ufficio del turismo, plaza Martinez 7 |
Posta, plaza Conde de Castro |
Vice Consolato italiano, avenida General Yague 10, tel. 272340, 270723 |
Foto in alto | Gabriel Fdez. su Flickr
Foto nel testo | Miguel Ángel García. su Flickr