Sardegna terra inesplorata, i turisti ne visitano solo il 12%
I visitatori arrivano quasi solo in estate e si concentrano su alcune zone, in testa Olbia, Cagliari e Alghero.
Secondo i dati del 2022 rilevati dall'App turistica HoS, Heart of Sardinia, l'81% degli spostamenti in Sardegna si concentra su una superficie di 3.005 km², ovvero il 12% del territorio. Ma la domanda turistica registrata nel 2022 è in crescita, soprattutto in estate con il +26% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Olbia, Cagliari e Alghero le destinazioni in testa.
Olbia con una fortissima stagionalità, il 90% delle richieste è concentrato fra giugno e agosto, Cagliari e Alghero sono mete ambite anche in primavera e autunno. In classifica anche La Maddalena, Dorgali, Orosei, Arzachena, Baunei e Siniscola. Tra le mete emergenti in Sardegna, spiccano nella top 3 le destinazioni a sud dell'Isola: Villasimius (+19%), Castiadas (+18%) e Domus De Maria (+18%). Seguono Muravera, Sant'Antioco e Pula.
Tra le destinazioni interne che hanno registrato tassi di crescita più interessanti, il Sardegna HoS Trend di Viaggio di Eager segnala Aritzo (+17,28%), Seulo (+38,16%) e Aggius (+46,3%). Bene le zone archeologiche e nuragiche di Barumini, Tharros, Nora, Santa Cristina. Registrano percentuali consistenti di crescita anche le mete naturali e all'aria aperta, come ad esempio il Parco regionale di Porto Conte, il Parco nazionale dell'Asinara e l'isola di Tavolara.
Foto | David Blaikie su Flickr