Amarcord Sardo - Video - La Sardegna nel 1963
- Scritto da Effe_Pi
Un raro video dagli archivi inglesi di British Pathé mostra l'isola più di 50 anni fa, da Alghero a Castelsardo passando per Dorgali.
Com’era la Sardegna 50 anni fa? I più giovani non lo possono sapere ma possono farsene un’idea nel raro video a colori dell’isola nel 1963, pubblicato in questi giorni dal portale inglese British Pathé, uno dei più grandi archivi video del mondo, che solo sul proprio canale Youtube principale ospita oltre 80mila clip. Il video è girato nello stile dei cinegiornali di un tempo, anche se il colore lo rende originale, ed è commentato in inglese in modo dettagliato: inizia con l’arrivo all’aeroporto di Fertilia, per proseguire con immagini del porto e dei pescatori di Alghero, le grotte di Nettuno, Torralba e quindi La Maddalena.
Di qui ci si sposta a Caprera, con tanto di visita alla statua e la tomba di Garibaldi, per andare poi verso l’interno, con immagini come quelle di un uomo a dorso d’asino e una donna che porta un vaso sulla testa. Un gruppo di giovani che lavano i panni nel fiume e la realizzazione di lavori artigianali a Dorgali e Castelsardo completano il tutto, con un’anziana signora che lavora all’aperto alla realizzazione di un tappeto. La conclusione è affidata ai costumi tradizionali sardi, con un gruppo folk che balla. British Pathé è erede naturale di Pathé News, produttore di cinegiornali e documentari nel Regno Uniti, tra il 1910 e il 1970: Il suo fondatore, il francese Charles Pathé che è stato un pioniere dei film muti, il cui immenso lavoro è oggi approdato online. Anche quello sulla Sardegna.