Regioni: tagliati 100 milioni a statuto speciale
- Scritto da Effe_Pi
Nel mirino della spending review di Cottarelli anche la regioni come la Sardegna, inizia in salita il cammino di Pigliaru.
Non si è ancora spenta l’eco dei risultati delle elezioni regionali in Sardegna, con la vittoria di Pigliaru e le speranze di molti cittadini per un “nuovo corso” che faccia dimenticare il periodo di Cappellacci, quando arriva la notizia di un possibile pesantissimo taglio ai trasferimenti che lo stato assegna ogni anno alle regioni, anche quelle a statuto speciale come l’isola. Ne ha dato notizia, al termine della conferenza delle regioni di oggi, la governatrice del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, che ha spiegato come i tagli facciano parte della nuova spending review che è stata avviata dall’Italia per rientrare nei parametri europei e che sono equamente distribuiti tra le regioni a statuto speciale, che in tutto avranno 100 milioni di euro in meno, e quelle a statuto ordinario (che però sono molte di più) che anch’esse avranno una decurtazione dei trasferimenti pari a 100 milioni.
La Serracchiani ha spiegato che sulla spending review guidata da Carlo Cottarelli, commissario nominato dal ministro (ormai quasi ex) dell’economia, Fabrizio Saccomanni, c’è stata “una quantificazione dei tagli”. Cottarelli, che lavora da quasi vent’anni per il Fondo monetario internazionale, ha confermato che le riduzioni “dovrebbero ammontare a 100 milioni per le regioni a statuto ordinario e a 100 milioni per quelle a statuto speciale. Per quanto riguarda le Regioni a statuto speciale c'è stato un po' di ritardo dovuto alle elezioni in Sardegna – conclude la presidente friulana - ma già da questa settimana sarà avviato un tavolo tecnico sui tagli.