Continuità, la Regione sprona Ita che risponde picche
- Scritto da Effe_Pi
La compagnia aerea dice di aver rispettato il decreto ministeriale e di attuare un monitoraggio per eventuale incremento dei voli su Roma e Milano.
I quotidiani sardi di oggi parlano di “sprone” e “strigliata” dalla regione Sardegna a ITA Airways, per la drammatica situazione dei voli in continuità territoriale, su cui trovare posto può essere impossibile e per chi non residente – come tanti sardi emigrati – anche molto salato, con prezzi su Roma e Milano che ultimamente sono arrivati fino a 900 euro. La risposta della compagnia ex di bandiera è stato però chiara, in una nota si riporta infatti che “in merito alle dichiarazioni diffuse a mezzo stampa sui voli in continuità territoriale con la Regione Sardegna, Ita precisa che attualmente, tenuto conto del dimensionamento dell’offerta contenuto nel Decreto ministeriale, opera giornalmente: 7 frequenze sulla Cagliari – Roma Fiumicino, come previsto dal Decreto; 6 frequenze sulla Cagliari – Milano Linate, 2 in più rispetto al Decreto; 3 frequenze sulla Alghero – Milano Linate, 1 in più rispetto al Decreto”.
La Compagnia prosegue precisando di attuare “un continuo monitoraggio, insieme alle competenti strutture della Regione Sardegna, sulla capacità disponibile. Nel caso in cui sulla singola tratta la domanda dei posti fosse superiore al 91% dell’offerta complessiva giornaliera, ITA Airways, nel rispetto del Decreto, valuta tempestivamente incrementi dell’offerta tramite utilizzo di aeromobili più capienti o introduzione di voli aggiuntivi, tenendo in debita considerazione la disponibilità della flotta”. In aggiunta, ITA Airways sostiene di aver “messo a disposizione circa 1000 posti addizionali rispetto alla capacità minima indicata dal bando, grazie all’impiego di aeromobili a maggiore capacità unitaria”.
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