Un Cagliari più forte della sfortuna: 3-0 all’Atalanta
- Scritto da Effe_Pi
Prima vittoria in Serie A per i rossoblù apparsi convincenti e tatticamente più efficienti, doppietta per un Borriello superlativo.
Questa volta non sono bastati la sfortuna, gli infortuni e nemmeno l’arbitro, a fermare il Cagliari versione home: a farne le spese è stata l’Atalanta, battuta per 3-0 al termine di una gara quasi sempre dominata, che dimostra al tempo stesso il valore dei rossoblù ma anche la loro vocazione (almeno finora) solo casalinga.
Nonostante in una settimana Rastelli abbia perso Ionita e Farias (nuovo infortunio dopo la breve apparizione a Bologna), la squadra ha fornito la prestazione più convincente di questo avvio di stagione, sotto il profilo del gioco e della compattezza, e se per la mentalità bisognerà attendere le prossime trasferte, a partire da quella “impossibile” di mercoledì con la Juventus, dove si avrà però il vantaggio di non avere nulla da perdere, sembra che Rastelli abbia finalmente chiarito anche qualche equivoco tattico.
Isla non copre abbastanza per fare il terzino, e infatti con Pisacane dietro le cose sono andate meglio anche per il cileno (specie nella ripresa), autore dell’assist del 2-0, mentre il terzino napoletano all’esordio in Serie A (a 30 anni e con una storia bella e difficile alle spalle) se l’è cavata tutto sommato bene con un brutto cliente come “Papu” Gomez. Stesso discorso per il centrocampo, dove Tachtsidīs forse garantisce meno fantasia di Di Gennaro ma è una vera diga frangiflutti che col suo fisico possente recupera un’infinità di palloni e nel complesso sa anche come usarli. Il suo innesto ha il corollario fondamentale nel rientro in grande stile di uno scatenato Joao Pedro, che ha garantito fin dai primi minuti quel talento capace di far scoccare la scintilla, con fuga e assist per lo splendido 1-0 di un Borriello sempre più bomber implacabile e uomo squadra a tutto campo (ieri si è visto anche in difesa nei momenti difficili).
Insomma, un Cagliari più razionale e compatto, nonostante per l’ennesima volta un errore arbitrale si sia abbattuto sui rossoblù: questa volta è stato l’inesistente rigore su Gomez (il fallo di Pisacane era fuori area), per fortuna neutralizzato da un ottimo Rafael, che finora non ha fatto rimpiangere Storari. Sicuramente la società dovrebbe far sentire la propria voce, visto che dopo Roma (rigore negato) e Bologna (espulsione ingiusta) è già il terzo danno “grave” che la squadra subisce in quattro giornate, e per fortuna questa è stata la prima volta in cui non lo ha pagato caro. Ora si riparte subito, dopodomani, con la Juve, paradossalmente proprio nel momento in cui i pluricampioni bianconeri sono sembrati finalmente (contro Siviglia e Inter) più vulnerabili: sarà meglio o peggio per il Cagliari affrontarli ora? Al futuro la risposta, nella speranza che i rossoblù riescano a trovare la mentalità giusta per dare fastidio a tutti anche lontano dal Sant’Elia.
Le pagelle di IteNovas:
Is Mellus
Borriello – incontenibile e devastante, due gol e una prestazione perfetta a tutto campo
Joao Pedro – accende la luce sulla trequarti con assist e giocate, qualche errore sotto porta
Rafael – secondo a nessuno, para un rigore ingiusto che poteva cambiare la partita
Tachtsidīs – utilissimo, guadagna 1000 palloni in mezzo al campo e forse una maglia da titolare
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