Coronavirus, una petizione chiede le dimissioni di Nieddu
Già raccolte in pochissimo tempo oltre 3700 firme contro l'esponente della Giunta Solinas, dopo i moltissimi contagi negli ospedali sardi e le sue affermazioni sulla loro normalità e sui dispositivi di protezione.
Il web o almeno una parte si schiera contro l'assessore alla salute della Regione Sardegna, Mario Nieddu, con una petizione lanciata sulla piattaforma online Change.org, che chiede le sue dimissioni. A pesare la situazione dei contagi da Coronavirus nell'isola, con quello che i promotori considerano un grave ritardo negli interventi, ma soprattutto le sue affermazioni sulla "normalità" dei contagi nei nosocomi (in Sardegna oltre il 50% del totale, contro l'8% nazionale) e quelle sui dispositivi di protezione individuale per gli operatori sanitari.
Ecco il testo integrale della petizione, che mentre scriviamo ha già raccolto oltre 3700 adesioni, lanciata dall'utente Michele Zuddas.
"Dagli aggiornamenti quotidiani sulla diffusione del Coronavirus in Sardegna emerge che il 50% dei contagiati appartiene al personale medico/sanitario degli ospedali, lasciati soli dalla politica regionale, destinatari di diffide a tacere le inefficienze del sistema, e privi degli strumenti di prevenzione del contagio.
L’assessore regionale Nieddu inciampa sulle sue stesse dichiarazioni, dal “ci può stare” riferito ai contagi del personale medico, al “le mascherine sono nei magazzini”, ma non riesce a gestire la situazione in maniera seria ed efficace tanto che il Governatore della Sardegna prima invoca Sant’Efisio e poi supplica il battaglione della Brigata Sassari.
L’emergenza coronavirus non può essere superata senza una visione e gestione politica seria e competente ed è assolutamente necessario chiedere le dimissioni delle persone che ad oggi non sono in grado di dare certezze e sicurezza ai Sardi".