Anche il gas sardo adesso passa all’Italia
Italgas ha trovato un accordo per l’acquisto di Icnhusa Gas, che controlla 12 società per la fornitura del gas ad 81 comuni dell’isola.
Italgas acquista il gas sardo. La società ha infatti sottoscritto nei giorni scorsi un accordo vincolante con Cpl Concordia e con Impresa Costruzioni Ing. Raffaello Pellegrini per l'acquisto del 100% di Ichnusa Gas, holding che controlla 12 società titolari di altrettante concessioni per la realizzazione e l'esercizio di reti di distribuzione di gas in 81 Comuni della Sardegna. L'operazione segna l'inizio di una presenza di rilievo di Italgas in Sardegna: con l'acquisizione di Ichnusa Gas, che servirà 12 dei 38 bacini d'utenza in cui è suddivisa la regione, Italgas coprirà infatti circa un terzo del territorio sardo.
La valorizzazione complessiva di Ichnusa Gas (enterprise value) è stata stabilita in 26,2 milioni. Al closing dell'operazione il prezzo sarà corrisposto interamente per cassa, al netto dell'indebitamento. Alla data dell'acquisizione, due delle 12 concessioni risultano in esercizio provvisorio con i primi clienti serviti con Gpl, mentre le rimanenti dieci sono riferite a reti in costruzione e da realizzare per un investimento complessivo di oltre 170 milioni, in parte finanziato con contribuiti pubblici regionali. Le infrastrutture saranno progressivamente completate nell'arco di circa tre anni, raggiungendo a regime un'estensione di circa 1.300 chilometri di reti per un bacino potenziale di oltre 150.000 clienti. Il perfezionamento dell'operazione è previsto entro i primi mesi del 2018 ed è subordinato ad alcune condizioni sospensive.