Sindaci del Nuorese contro la curva della morte
Conferenza per interventi urgenti sulla statale 129 all’altezza del bivio per Orotelli, dove anche a natale sono morti due giovani fratelli in un incidente stradale.
Una conferenza di servizi tra Anas, Regione e sindaci del territorio per un piano operativo urgente che elimini i pericoli sulla statale 129 Nuoro-Macomer, dove il giorno di Natale sono morti i fratelli Francesco e Matteo Pintor, di 23 e 17 anni, ultime due croci di una catena di vittime tutte nella stessa curva, chiamata ormai "curva della morte", all'altezza del bivio di Orotelli. È questa la prima proposta del comitato dei sindaci riunito oggi pomeriggio a Orotelli dal sindaco Nannino Marteddu: presenti 22 primi cittadini, tre dei quali del Consiglio regionale dell'Anci, e il presidente del Consiglio delle Autonomie locali (Cal) e sindaco di Nuoro Andrea Soddu.
Una riunione che si è aperta con l'intervento del sindaco di Orotelli che ha portato il saluto di Annarita Doneddu, la mamma dei fratelli morti nell'incidente. "Ho riferito il pensiero della signora che ha voluto portare i suoi saluti al comitato e manifestare la speranza che altre tragedie come quella successa ai suoi due figli, Matteo e Francesco, non debbano più accadere", ha detto Marteddu. Secondo un calcolo del comitato sono oltre 20 le croci affisse sulla "curva della morte" e tante altre sono state issate sui tratti della statale che va dal bivio di Oniferi fino a Macomer.