È l’olivastro di Luras l’albero più longevo d’Italia
- Scritto da Effe_Pi
La conferma dall’elenco aggiornato degli alberi monumentali pubblicato dal Ministero dell’Agricoltura, in Sardegna sono ben 407.
Ha oltre 4mila anni e si trova in Sardegna la pianta più longeva d'Italia. L'olivastro di Luras, in Gallura, S'Ozzastru, assieme al castagno di oltre 3 mila anni di Sant'Alfio (Catania) e al platano di 1.870 a Sacile (Pordenone), figura nell'elenco aggiornato degli alberi monumentali d'Italia pubblicato sul sito del Masaf, dove nel 2023 sono stati iscritti 320 nuovi 'patriarchi verdi', per un totale di quasi 4.300 esemplari o sistemi omogenei di alberi.
La Sardegna, con 407 esemplari, è la regione che ne conta di più dopo il Friuli Venezia Giulia, che ne ha 455. Quelli inclusi nell'Elenco ufficiale degli alberi monumentali d'Italia si contraddistinguono per l'elevato valore biologico ed ecologico, come età, dimensioni, morfologia, rarità della specie o habitat per alcune specie animali, ma anche per l'importanza storica, culturale e religiosa, per il loro stretto rapporto con elementi di tipo architettonico e per la capacità di caratterizzare il paesaggio sia in termini estetici che identitari.
I 320 nuovi alberi inseriti nell'elenco nazionale sono stati proposti da Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria, Trento, Valle d'Aosta e Veneto. Le specie arboree monumentali più numerose sono la roverella (598 esemplari), il faggio (226 esemplari), il platano comune (200 esemplari), il leccio (198 esemplari), il castagno (126 esemplari), il larice (122 esemplari) e il cedro dell'Himalaya (115 esemplari).
Foto | Rinaldo R su Flickr