Malattie hi-tech: ecco la whatsappite
- Scritto da Effe_Pi
Lo testimonia la prestigiosa rivista "Lancet" nel caso di una donna che ha scritto messaggi per sei ore di seguito.
Con la sempre maggior importanza della tecnologia nelle nostre vite, nascono anche le malattie che ne derivano, come quelle da troppa chat, ormai riconosciute anche da prestigiose riviste scientifiche come “Lancet”. "Signora, lei ha la Whatsappite". È la singolare diagnosi ricevuta da una 34enne alla 27esima settimana di gravidanza che, dopo aver trascorso 6 ore di fila a digitare sul suo Smartphone risposte ai messaggi di auguri ricevuti per Natale, tramite il servizio WhatsApp, si è svegliata una mattina con un dolore lancinante ai polsi. Al termine dei controlli, il verdetto dei medici e' stato univoco: quel dolore bilaterale è ascrivibile a un'inedita patologia, la 'WhatsAppitis', in un caso finito così sulle pagine della famosa rivista medica.
La donna è un medico dell'emergenza in servizio durante la vigilia di Natale, e il giorno seguente si è trovata a rispondere alla lunga serie messaggi di auguri arretrati che le erano arrivati tramite il servizio di messaggistica istantanea. Ha tenuto in mano un cellulare di 130 grammi per almeno 6 ore, si legge nell'articolo, e per tutto quel tempo è stata impegnata in continui movimenti con entrambi i pollici, per digitare e inviare le risposte. Una delle mattine successive al 'tour de force' digitale la sorpresa è stata l'esordio improvviso, al risveglio, di un forte dolore bilaterale ai polsi. La paziente non ha traumi nella sua storia clinica e non è stata impegnata in alcuna attività fisica eccessiva nei giorni precedenti. L'esame delle mani ha rivelato un disagio alla palpazione della 'stiloide radiale' e nel momento in cui muoveva i pollici.
I medici che l'hanno visitata le hanno diagnosticato una tendinite. Precisamente un'infiammazione dei tendini del pollice che inaugura il filone delle 'Whatsappiti'. Ma c'è un precedente: nel 1990 era stata descritta anche la cosiddetta 'Nintendinite' e da allora diversi casi di lesioni sono state associate ai videogame e alle nuove tecnologie e descritte come tali. Inizialmente venivano riscontrare nei bambini, ora i medici assicurano di vederle anche negli adulti, e spiegano che si tratta di 'tenosinoviti' - infiammazioni che coinvolgono la guaina dei tendini dei muscoli flessori della mano - causate dal continuo digitare messaggi sul cellulare, una patologia emergente. "I medici - si legge nell'articolo - devono essere consapevoli di questi nuovi disturbi".