Sardegna nuragica in mostra tra Cagliari e Roma
- Scritto da Effe_Pi
L'esposizione "L'isola delle Torri" da sabato alla Cittadella dei Musei e da novembre al museo Pigorini della capitale.
Da adesso a settembre a Cagliari, poi da novembre a Roma al museo Pigorini. Inaugurata sabato pomeriggio alla Cittadella dei Musei la mostra "L'isola delle torri", in concomitanza con il centenario della nascita di Giovanni Lilliu, l'archeologo e intellettuale sardo che ha fatto conoscere alla Sardegna e al mondo la civiltà nuragica. L'esposizione guarda indietro fra il secondo e il primo millennio avanti Cristo: attraverso tre temi individuati come filo conduttore (il metallo, l'acqua e la pietra), il percorso espositivo porterà all'attenzione del visitatore gli aspetti fondamentali della civiltà nuragica: l'architettura, il mondo del sacro e quello funerario, le tecnologie costruttive, in particolare quelle idrauliche, la società, l'economia, il territorio, la metallotecnica, l'arte.
I reperti esposti provengono dai musei della Sardegna, ma ci sono anche perle, tesori prelevati dai magazzini o di recente acquisizione da nuovi scavi. Inoltre, grazie alla collaborazione della Direzione generale delle Antichità e delle altre Soprintendenze, trovano spazio nella mostra oggetti di produzione sarda rinvenuti in diversi siti in Italia, che disegnano una fitta rete di contatti e di scambi che attraversa il Mediterraneo. Alcuni significativi reperti, usciti dalla Sardegna attraverso il mercato clandestino, provengono da sequestri effettuati nella penisola grazie all'attività di tutela svolta dal ministero per i Beni e le attività culturali per il tramite delle Soprintendenze e del Nucleo dei Carabinieri per la tutela del patrimonio.
L'allestimento sarà collegato a un apparato didattico, supportato da tecnologie multimediali e arricchito da ricostruzioni e filmati di monumenti. Al taglio del nastro hanno partecipato fra gli altri il sottosegretario della Cultura, Francesca Barracciu, il Soprintendente dei beni culturali, Marco Minoja, e il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda. Barracciu ha ricordato che "questa iniziativa che sarà presto affiancata dall'esposizione dei Giganti di Mont'e Prama presso il Museo Archeologico Nazionale, conferma l'eccellenza culturale della Cittadella dei Musei di Cagliari e rappresenta un ulteriore stimolo per lavorare affinché la Sardegna si affermi, sempre di più, come una meta turistica in grado di valorizzare al meglio tanto le sue bellezze paesaggistiche quanto quelle culturali".