“Esperienze sensoriali” è il progetto che abbatte le barriere culturali per i portatori di handicap
- Scritto da Anna Maria Cantarella
L’iniziativa punta a rendere pienamente fruibili i luoghi della cultura anche a chi è fisicamente svantaggiato.
Non sempre musei e siti culturali sono in grado di permettere un’esperienza di visita uguale per tutti i visitatori. “Esperienze sensoriali”, il progetto cofinanziato dalla Fondazione di Sardegna all’interno del Bando Annuale “Arte, attività e beni culturali – Patrimonio archeologico, storico e artistico” 2019, nasce proprio per creare percorsi multisensoriali che facilitano l’accesso alle persone portatrici di handicap fisici che gli impediscono di godere a pieno della visita canonica. Lo scopo è riuscire a non escludere nessuno ma trovare il modo di coinvolgere i cosiddetti “normodotati” insieme ai portatori di handicap per godere insieme di un “percorso alternativo”, come tanti ne sono nati in questi anni, che punta a vivere delle vere e proprie esperienze conoscitive ed emozionali che alla fine si rivelano anche inclusive perché uniscono le persone, se proposte in modo sistematico e continuo.
LEGGI ANCHE| Sla, i fondi di Palumbo a una struttura vacanze per i disabili
Per iniziare, il progetto, i cui partner sono Il Sicomoro Cooperativa Sociale, l’Arciconfraternita del Gonfalone di Sant’Efisio, Si può Fare Cooperativa Sociale, Nuovi Scenari Impresa Sociale, Manko Associazione non Governativa e il Fai – Delegazione Sardegna, si svilupperà in 4 incontri multisensoriali, il primo dei quali si è tenuto il 15 novembre alla Cripta di Santa Restituta e che è stato dedicato all’esplorazione del senso dell’udito. Gli altri tre incontri si terranno sabato 23 novembre al Carcere di Sant’Efisio (il senso della vista), venerdì 29 novembre alla Cripta del Santo Sepolcro (il senso del tatto), sabato 14 dicembre alla Cripta di Santa Restituta (i cinque sensi).
Le famose cripte di Cagliari saranno mostrate ai visitatori in una veste differente dal solito. Non si tratterà solo di visitare e “vedere” i luoghi, ma di utilizzare tutti i sensi per godere di un’esperienza “aumentata”, che mette in comunicazione più profonda con i luoghi e con gli spazi non attraverso la tecnologia, ma aumentando il livello e la qualità della percezione utilizzando solo i 5 sensi.
Le visite saranno organizzate in gruppi di 25 persone al massimo e ogni appuntamento avrà il costo di 5 euro, altrimenti sarà possibile acquistare l’abbonamento all’intero ciclo di incontri per il costo di 16 euro. Per prenotarsi, chiamare il numero di telefono 366256286 o inviare una e-mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.