La Sardegna capitale del jazz a Luglio
- Scritto da Effe_Pi
A Riola Sardo dal 2 al 5 luglio quattro giornate con grandi artisti internazionali al Parco dei suoni, nel tentativo di trasformare il jazz in un veicolo di attrazione turistica verso l'isola.
Sardegna capitale del jazz, in particolare l’oristanese. Infatti, a luglio, il grande jazz internazionale farà tappa a Riola Sardo, con 40 concerti distribuiti in quattro giornate, dal 2 al 5 luglio, quattro palchi allestiti e musica dal pomeriggio a notte. La decima edizione dell'European Jazz Expo (Eje) approda al Parco dei Suoni, una "sala da musica all'aria aperta" realizzata dal recupero delle cave di arenaria dismesse. Di primo piano gli ospiti tra cui Kurt Elling, gli Incognito, padri dell'acid jazz, la pianista Hiromi con il Trio Project, il trombettista Enrico Rava, Funk Off, il chitarrista francese Biréli Lagrène, Antonio Faraò, il pianista e compositore cubano Gonzalo Rubalcaba sul palco con Giovanni Hidalgo, Horacio El Negro Hernandez e Armando Gola.
Eje apre una vetrina sul jazz made in Sardinia con quindici formazioni. Spazio anche alla musica techno con un grande dj set. Musica ma anche showcase, seminari, mostre, laboratori, percorsi culturali, naturalistici ed eno-gastronomici. Eje inaugura la collaborazione fra Jazz in Sardegna, Sant'Anna Arresi Jazz, Cala Gonone Jazz e Dromos, primo passo per un cartellone unico da promuovere a livello internazionale. "Musica, ma anche storia, natura e archeologia, sono gli elementi forti - sottolinea il direttore artistico Massimo Palmas - L'evento sarà aperto il 2 luglio alle 19 da un convegno dell'archeologo Carlo Tronchetti, sul ritrovamento delle sculture dei Giganti di Mont'e Prama”.
L’idea è di far diventare “ancora di più il jazz un attrattore turistico legandolo alle bellezze e risorse del territorio, anche attraverso la creazione di pacchetti turistici". L'allestimento del Villaggio sarà realizzato da grandi professionisti grazie a scenografie e giochi di luce. "Il jazz in Sardegna è una eccellenza in grado di far diventare questa musica un attrattore turistico - ha detto l'assessore regionale al Turismo, Francesco Morandi - un settore simbolo da emulare per evitare la frammentazione e costruire un unico cartellone che risponda di volta in volta alle varie esigenze e che copra tutto il territorio per quasi tutto l'anno, per attrarre un turismo internazionale".