L’incredibile vicenda della Red Bull contro Mamoiada
- Scritto da Effe_Pi
La multinazionale delle bevanda accusa una cantina del centro barbaricino di averne copiato il marchio per l’etichetta di un suo vino.
È diventato un caso nazionale e ora anche internazionale la vicenda che vede il colosso Red Bull contro una piccola cantina di Mamoiada, nel nuorese, accusata di aver copiato il marchio, o quanto meno di averlo realizzato troppo simile, per l'etichetta del "Muggittu Boeli", con due buoi, uno vicino all'altro, con sotto il segno rosso dell'aratro e sopra la rappresentazione dei cerchi della stele di Boeli, un menhir che risale al Neolitico.
L'ufficio legale della Red Bull ha mandato una Pec alla cantina con diffida dall'utilizzare quel marchio troppo simile. I buoi, ha spiegato il titolare della cantina, Mattia Muggittu, appena 23enne e studente di Enologia, sono il simbolo della nostra tradizione vignaiola, ai quali ho aggiunto la stele di Boeli, un menhir del neolitico ritrovato vicino alla mia vigna. Il marchio era stato registrato a ottobre 2022. Fino a metà marzo c'è tempo per la conciliazione tra le parti.