Sciopero generale: in Sardegna otto piazze
- Scritto da Effe_Pi
Una piazza per ogni provincia sarda per la mobilitazione organizzata domani da Cgil e Uil, precettati i lavoratori delle ferrovie.
Otto manifestazioni nella otto provincie sarde, sono previste in occasione dello sciopero generale di domani, indetto da Cgil e Uil. Intanto, a livello nazionale monta la polemica sulla precettazione dei lavoratori dei trasporti da parte del Ministro Lupi, che probabilmente depotenzierà la protesta sindacale, impedendo che vi aderiscano, ad esempio, i lavoratori delle ferrovie. Nell’isola, ha aderito allo sciopero anche la Css (Conferenza sindacale sarda): a Cagliari il corteo partirà da piazza Garibaldi e attraverserà il centro cittadino, fino alla terrazza del Bastione di San Remy, mentre a Sassari andrà da porta Sant'Antonio a piazza Fiume.
A Nuoro, corteo previsto dal Quadrivio e a Oristano da piazza Mannu. Le altre iniziative si terranno a Olbia, Villacidro e Carbonia, mentre in Ogliastra il presidio è previsto sulla strada statale 125. Il tutto senza i dipendenti del trasporto ferroviario, perché considerato "il fondato pericolo di un pregiudizio grave e imminente ai diritti della persona costituzionalmente tutelati", il ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, ha emanato un'ordinanza di precettazione “per i dipendenti del suddetto servizio".
La replica dei sindacati che hanno organizzato la protesta non si fatta attendere: la precettazione "mette in discussione una delle massime espressioni della democrazia" in Italia, hanno ribattuto Susanna Camusso e Carmelo Barbagallo, segretari Cgil e Uil. "È nostra intenzione investire dell'accaduto le massime cariche dello Stato", hanno proseguito i due sindacalisti, perché "siamo di fronte a una inequivocabile lesione del diritto di sciopero sancito dalla Costituzione".