Coronavirus, ad Arzachena una commerciante in auto quarantena
- Scritto da Effe_Pi
La donna di origine cinese ha deciso di chiudersi in un appartamento vicino all’aeroporto di Cagliari, per evitare il diffondersi di voci dopo il suo ritorno da un viaggio in Asia.
Il Coronavirus è la psicosi di questi ultimi anni, la Sardegna in quanto isola sembra un po’ più al riparo dell’influenza proveniente dalla Cina rispetto all’Italia, ma non mancano comunque notizie e curiosità sull’argomento. A Cagliari ad esempio c’è anche chi scherza con le tante paure che l'emergenza ha generato, vendendo "pacchi" di mascherine ad un euro al mercatino dell'usato, ma in Gallura c'è chi decide di "isolarsi" in quarantena per sopire alcuni "sospetti" su un possibile contagio.
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La storia è quella della signora Wu, commerciante cinese che gestisce un negozio di abbigliamento e altri articoli per la casa, giocattoli e accessori ad Arzachena. "Rientrata da sola dalla Cina il 30 gennaio scorso, atterrata all’aeroporto di Cagliari dopo i controlli effettuati sull'aereo con risultato “Negativo", ha deciso di sua spontanea volontà di alloggiarsi in un appartamento vicino all'aeroporto sardo per 15 giorni, il tempo necessario per l’eventuale apparizione del virus.
La commerciante di origine asiatica ha deciso così dopo la diffusione di una “voce", uno dei tanti allarmismi ingiustificati che si diffondono in questi giorni, che fosse stata contagiata da Coronavirus durante il suo viaggio nel paese del dragone. Così, per evitare fake news e " garantire la sicurezza di tutti noi del territorio”, la signora ha deciso di infliggersi una auto quarantena, al termine della quale effettuerà di nuovo gli esami per essere sicura di poter rientrare a casa.
Foto | 葉 正道 Ben(busy)su Flickr