Amministrative 2016: Ardara - Francesco Dui
- Scritto da Effe_Pi
Intervista a Francesco Dui, candidato a sindaco per la lista Progetto comune per Ardara nel comune di Ardara, alle prossime elezioni amministrative del 5 giugno in Sardegna.
1) Saprebbe individuare (uno o più) problemi principali del suo comune e offrire brevemente alcune soluzioni per risolverli?
I problemi principali che affliggono le piccole comunità come le nostre, sono la scarsità di lavoro e come conseguenza lo spopolamento e, quindi, il decremento della natalità.
Le soluzioni possono essere molteplici, ma spesso non tutte percorribili in breve tempo.
Per provare ad arginare la fuga dei giovani è doveroso valorizzare la risorsa principale di Ardara; La Basilica di Nostra Signora del Regno, assieme alle testimonianze che la storia ha lasciato in dote alla nostra comunità (Area Palazzo Giudicale, Museo Giudicale, Fontana Giudicale, Area insediamenti Nuragici e di San Pietro).
Il progetto prevede la costituzione di una cabina di regia per un’idea di valorizzazione del territorio con l’adesione, del nostro Comune, all’Associazione costituitasi tra i comuni di Ardara, Borutta e Codrongianos. L’associazione sarà lo strumento col quale si coordineranno i flussi turistici che si affacciano nei nostri territori alla ricerca di Storia, Arte, Cultura, Gastronomia, Paesaggio e Ospitalità.
Le tre basiliche saranno il fattore moltiplicatore delle presenze nei nostri territori.
Altro tema importante sono l’Agricoltura e la Zootecnica che per noi rappresentante il settore trainante per la nostra economia; Programma di Sviluppo Rurale (P.S.R.) e Gruppi di Azione Locale (G.A.L.), consentiranno agli imprenditori del settore di accedere a risorse fondamentali per investimenti strategici che dovranno viaggiare di pari passo con le politiche di sviluppo U.E.
Attraverso tali strumenti (P.S.R. e G.A.L.), l’Amministrazione Comunale studierà interventi strategici, mirati al potenziamento della viabilità rurale con particolare attenzione al ripristino della viabilità interrotta.
2) La politica oggi è impopolare ma i sindaci sono gli amministratori più vicini al cittadino: come pensa possano contribuire a far recuperare fiducia nelle istituzioni?
Penso che si debba fare un distinguo tra Politica e Amministrazione; noi facciamo gli amministratori di piccoli centri, mentre la politica – intesa come i livelli sovraordinati ai nostri- e ben lontana dal conoscere i problemi dei nostri cittadini.
La fiducia nei nostri confronti, dai parte dei cittadini, non può che essere figlia dei rapporti quotidiani diretti con la popolazione.
3) Quali sono i temi programmatici fondamentali su cui punterà per sconfiggere i suoi avversari alle prossime elezioni?
Nel nostro caso l’unico avversario potrà essere l’astensionismo. Ad Ardara si presenta una sola lista e questo è frutto del lavoro di condivisione delle scelte e del superamento delle frapposizioni della scorsa campagna elettorale.
4) Ci dica una cosa positiva e una negativa fatte delle amministrazioni che ha avuto la sua città negli ultimi anni.
Tra gli aspetti positivi dobbiamo ricordare la capacità dell’amministrazione uscente di non creare disparità nei confronti dei cittadini cercando di rappresentare tutti in egual modo.
Tra gli aspetti negativi si devono ricordare i tagli delle risorse e dei trasferimenti statali e regionali.