Una tartaruga siciliana ospite a Cala Gonone
- Scritto da Effe_Pi
Trasportata con rigidi protocolli sul traghetto Palermo - Cagliari sarà ospite dell'acquario di Cala Gonone, dopo aver vissuto per circa tre anni in provincia di Catania.
Arriva a Cala Gonone una tartaruga siciliana, che è stata accolta nell’acquario della località sarda in arrivo dalla provincia di Catania. L’animale è della specie Caretta caretta, ed è giunta in Sardegna con uno speciale trasporto avvenuto sabato scorso a bordo della nave Dimonios che ha percorso la tratta Palermo-Cagliari. L’operazione è stata condotta dallo staff dell’Acquario di Cala Gonone in collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato e la Provincia di Catania. La tartaruga, una femmina, è stata rinvenuta spiaggiata e quasi in fin di vita nel 2011 nel ragusano, completamente cieca, e successivamente è stata ospitata presso l’Acquario mediterraneo di Giarre.
Non essendo la struttura catanese ad oggi più in grado di mantenere l’animale, il Ministero dell’Ambiente, attraverso l’Autorità di gestione CITES e con l’intervento del Corpo Forestale, ha disposto l’affidamento all’Acquario di Cala Gonone. Per il trasporto della Caretta, i servizi veterinari hanno concordato un rigoroso protocollo sanitario per affrontare la lunga traversata. La compagnia Tirrenia ha offerto la sua collaborazione alla buona riuscita dell’operazione garantendo allo staff dell’Acquario sardo, incaricato di seguire la tartaruga, l’accesso ai locali per tutto il tempo del viaggio dalla Sicilia alla Sardegna.
Il trasferimento presso l’Acquario sardo prevede un programma riabilitativo e di valutazione sensoriale per verificare la possibilità di un eventuale recupero dell’esemplare, che ad oggi non è rilasciabile in mare. A tal fine lo staff della struttura ha predisposto degli spazi idonei ad accoglierlo, con rigorose procedure di gestione e si prepara a realizzare un nuova area tematica fruibile dai visitatori, con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico all’importanza della salvaguardia di questi animali.