Appalti: per urbanistica, università e turismo le opportunità a Cagliari
- Scritto da Effe_Pi
Opere, forniture e servizi. Sono questi i tre macro-settori in cui si dividono le gare e gli appalti pubblici. Diamo un’occhiata alle occasioni di investimento che riguardano la Sardegna e, in particolare, gli appalti a Cagliari.
Di Angelo Vargiu
Districarsi nel vasto mondo delle gare e dei bandi pubblici non è facile. Soprattutto se il riferimento è “solo” la Gazzetta Ufficiale, ovvero lo strumento sicuramente più affidabile, ma anche più corposo, sulle norme in vigore e, in generale, su quello che accade dal punto di vista burocratico nel nostro Paese. Ecco perché, quindi, abbiamo selezionato tre opportunità di investimento in Sardegna: per la precisione, abbiamo scelto tre appalti a Cagliari, uno per ogni macroarea (opere, servizi e forniture), grazie alle informazioni forniteci in esclusiva da Appaltitalia.
La riqualificazione urbana. Partiamo da una interessante occasione per le imprese che operano nel settore edile: si tratta della prima fase della “Riqualificazione di piazza Donatori di Sangue – Autorimessa interrata e recupero piazza”, messo a bando dal Comune di Cagliari, e riguarda la progettazione esecutiva e la successiva esecuzione dei lavori per dare un nuovo aspetto alla piazza del centro sardo, in una zona dall’importante valore paesaggistico, con un finanziamento previsto, che sfiora i sei milioni di euro. Secondo le intenzioni del Comune, il piano dovrà consentire di limitare il traffico veicolare in centro, avvantaggiando i mezzi pubblici e la sostenibilità, e liberare le aree attualmente occupate dai parcheggi e dalle carreggiate stradali. Le offerte vanno presentate entro le ore 11 del 29 ottobre 2015, mentre il 4 novembre successivo si procederà all’apertura delle offerte ricevute; la consegna dei lavori dovrò avvenire entro 45 giorni dalla stipula dell'atto aggiuntivo dopo l'approvazione del progetto esecutivo, e tutte le opere appaltate dovranno essere completamente ultimate nel termine di 450 giorni dalla data del verbale di consegna.
Il bando dell’Università. Cambiamo genere e parliamo di servizi di fornitura. In particolare, di quelli messi a bando dall’Università degli Studi di Cagliari, che ha di recente istituito un elenco fornitori per l’affidamento di beni e servizi, nel rispetto dei principi di imparzialità e trasparenza e di importo inferiore alla soglia comunitaria (quindi, sotto i 200mila euro). Questo elenco è comunque aperto e in costante aggiornamento, e perciò gli interessati possono continuare a iscriversi anche sul portale istituito ad hoc (ALICE.04Appalti), selezionando tra le tre classifiche di importo, e cioè “inferiore a 40mila euro”, “da 40mila a 199.999,99 euro” o a entrambe; gli operatori economici dovranno precisare, sia nel modulo domanda di iscrizione da allegare alla richiesta che nella sezione relativa alle categorie d’interesse in fase di iscrizione on-line, le categorie e sottocategorie merceologiche e le classifiche d’importo per le quali chiedono di essere iscritti. Le forniture riguardano una pluralità di campi, che vanno dalla segnaletica agli apparati e accessori di telefonia e trasmissione dati, da materiale igienico-sanitario alla cancelleria.
Servizi a sostegno del turismo. Chiudiamo con un bando interessante in vista dell’avvicinarsi della stagione estiva e dell’approdo dei turisti in Sardegna. L’Assessorato Regionale al Turismo, Artigianato e Commercio ha infatti indetto una gara per l’affidamento del “servizio di pianificazione e acquisito di spazi pubblicitari finalizzati alla destagionalizzazione dei flussi turistici incoming in Sardegna”, che scade il prossimo 13 luglio. L’obiettivo è utilizzare le risorse regionali – oltre 5 milioni di euro stanziati per questo 2015 – per attivare azioni dirette al miglioramento dell’offerta turistica, grazie soprattutto alla destagionalizzazione dei servizi di trasporto e all’attuazione di politiche mirate di promozione turistica, specialmente nei cosiddetti mercati obiettivo (ovvero paesi come Germania, Francia, Regno Unito, Spagna, Olanda e Belgio). La selezione del contraente verrà effettuata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa tra quelle pervenute alla Commissione di gara appositamente nominata, mentre la durata del contratto per l’affidamento dell’appalto è fissata in quattro mesi complessivi, decorrenti dalla data in cui il contratto è divenuto efficace.