Mattone: è scontro aperto tra Pd sardo e italiano
- Scritto da Effe_Pi
Bagarre tra la sottosegretaria Borletti Buitoni, favorevole al blocco della legge sul paesaggio, e il senatore dem Silvio Lai.
Il paesaggio e il mattone stanno creando un inedito scontro aperto tra il governo nazionale e quello regionale sardo, entrambi a guida Pd, dopo la recente decisione del Consiglio dei Ministri di impugnare la nuova legge scritta nell’isola sull’argomento.
Dopo le punture di spillo dei giorni scorsi, ora si è arrivati ad uno scontro frontale: da un lato il governo nazionale che dice di aver bloccato la norma per difendere le coste della Sardegna, dall’altro esponenti dem sardi secondo i quali l’esecutivo è intervenuto su qualcosa che non conosce nel dettaglio.
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A innescare la miccia è stato l’intervento della sottosegretaria ai Beni e attività culturali, Ilaria Borletti Buitoni, secondo cui "il Governo con questo atto conferma che la tutela del paesaggio è entrata nell'agenda politica nazionale”, cominciando “ad intervenire con decisione in questo senso, quando ha ritenuto, secondo me sinora sempre a ragione, che l'inestimabile paesaggio italiano fosse messo a rischio da atti amministrativi regionali". Poi l'attacco alla Giunta sarda: "La sciagurata linea in cui il paesaggio viene visto come vuoto a perdere viene riproposta malgrado la discontinuità politica che ha visto passare la Sardegna dalla Giunta Cappellacci (Pdl) a quella attuale guidata da Pigliaru (Pd). In questo caso forse conta più il cemento che i partiti di riferimento, e non è certo una buona notizia".
A stretto giro, la replica del senatore sardo del Pd Silvio Lai, per il quale "la sottosegretaria parla di norme che non ha letto e di cose che non sa, e forse sarebbe opportuno che si occupasse dell'organico del suo ministero e della denuncia del sovrintendente Martino sulla carenza di risorse umane”. Ritornando allo specifico della norma, Lai spiega come “gli interventi consentiti riguardino strutture stagionali amovibili e soprattutto al servizio delle attività della nautica e della balneazione". L’esponente dem sassarese aggiunge poi di essere dispiaciuto nel leggere "un giudizio che accomuna per quanto riguarda le scelte urbanistiche in Sardegna, i governi del centrodestra e del centrosinistra, come se non ci sia stata una discontinuità politica e differenze visibili sul tipo di approccio nella tutela del paesaggio. Credo che questo non corrisponda alla realtà dei fatti".
Foto | Agostina Serra su Flickr