Sequestrata a Olbia villa da 105 milioni a oligarca russo
Il provvedimento della Guardia di Finanza ha colpito Dmitry Arkadievich Mazepin e suo figlio Nikita, pilota in Formula 1.
Un immobile del valore di 105 milioni di euro è stato congelato a Olbia dalla Guardia di Finanza nell'ambito delle sanzioni internazionali nei confronti degli oligarchi russi. La lussuosa proprietà gallurese appartiene al magnate Dmitry Arkadievich Mazepin e a suo figlio Nikita, pilota in forza lo scorso anno al team Haas in Formula 1 e licenziato a marzo di quest'anno dalla stessa scuderia proprio a causa dell'attacco russo all'Ucraina.
La villa si trova ubicata in località Portisco ed è riconducibile alla famiglia Mazepin per il tramite di un veicolo societario estero. Nelle settimane scorse era successo lo stesso al miliardario russo-uzbeko Alisher Usmanov, colpito dalle pesanti misure dell'Ue dopo l'invasione. Lui, di casa in Sardegna, è considerato un benefattore dopo che ha regalato alla Regione fondi - mezzo milione di euro - per combattere il Covid. Non solo: qualche anno prima aveva donato un'ambulanza al comune di Arzachena.