Sciopero generale, oltre 5000 in piazza a Cagliari
Migliaia di persone, provenienti da tutta la Sardegna, si sono ritrovate stamane, a Cagliari, in piazza dei Centomila per l'appuntamento di Cgil e Uil.
La manifestazione è promossa dalla Cgil e dalla Uil a livello nazionale, in occasione dello sciopero generale di otto ore, proclamato per chiedere la modifica della legge di Bilancio del governo Draghi. Coinvolti tutti i settori produttivi del pubblico e privato - dall'industria, alla scuola, al commercio, per citarne alcuni - ad eccezione della sanità e dei servizi collegati, impegnati a garantire i servizi essenziali e il diritto prioritario alla salute dei cittadini in questa fase di emergenza pandemica.
Al centro delle rivendicazioni, fisco, pensioni, politiche industriali, contrasto alle delocalizzazioni e alla precarietà, sanità, non autosufficienza e scuola sono i punti critici di questa manovra, considerata da entrambe le Confederazioni inadeguata. Oltre ai segretari generali regionali, i confederali e di categoria, a Cagliari presente anche il segretario confederale nazionale della Cgil, Roberto Ghiselli. In mattinata acceso anche un maxischermo anche la manifestazione in Piazza del Popolo, a Roma, con le conclusioni dei segretari generali nazionali della Cgil Maurizio Landini e della Uil Pier Paolo Bombardieri.