Agricoltura: Coldiretti fa retromarcia in attesa della Regione
Manifestazione e occupazione simbolica del porto di Olbia sospesa, forse solo rimandata. La Coldiretti lo ha fatto "per senso di responsabilità" e oggi incontrerà la Regione per avere le risposte su siccità e crisi del latte.
Un incontro che per il presidente di Coldiretti Sardegna Battista Cualbu "è decisivo" perché "andiamo per avere risposte da mettere in pratica immediatamente anche perché sappiamo che altrimenti sarebbe tutto rinviato a settembre visto che il Consiglio regionale sta per chiudere per ferie estive." "Rinvio da scongiurare perché sarebbe deleterio per le aziende agricole, già provate da una crisi precipitata a causa di una siccità senza precedenti, che ha causato perdite per circa 120 milioni di euro "- ha aggiunto.
"Prendiamo in parola la Giunta ed evitiamo una giornata da incubo ai nostri conterranei e per le 30 mila persone previste in arrivo oggi in Sardegna" - continua Luca Saba, direttore Coldiretti. "Abbiamo sospeso la protesta di piazza oggi solo a condizione che si riconoscano i danni subiti dal mondo agricolo e si prendano decisioni formali immediate per portare liquidità in casse al verde da tempo. In caso contrario torneremo in piazza con azioni clamorose" - ha ammonito Cualbu.
Remunerazione bassa di latte e altri prodotti agricoli, distorsioni della filiera produttiva e crisi idrica sono solo alcuni dei problemi su cui Coldiretti si aspetta risposte immediate dalla Regione.