Sciopero per il clima: piazze piene in Sardegna
- Scritto da Effe_Pi
Anche nell’isola i giovani hanno manifestato simbolicamente a fianco di Greta, la ragazza svedese che ha lanciato l’allarme ambientale globale.
Tantissimi in piazza anche a Cagliari, simbolicamente accanto a Greta, la ragazzina svedese che per prima ha lanciato l'allarme e protestato da sola contro il surriscaldamento del pianeta causato da effetto serra e inquinamento. In prima fila i bambini dell'asilo e delle elementari con i loro lavoretti fatti in casa: cartelli e disegni. Il messaggio più poetico? "Gli elfi cambieranno il mondo".
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Il corteo cagliaritano è partito da piazza Garibaldi: gli studenti delle superiori hanno disertato quasi in massa le lezioni e si sono riversati per le strade. "Nei decenni scorsi – ha spiegato Francesco, 16 anni, liceo classico - ci sono state tante battaglie, ma ora è il momento di prendere noi le redini della protesta. In questi giorni mi sono documentato moltissimo. E sono convinto che è necessario ricordare ai genitori quali debbano essere le priorità. Per noi e per il nostro futuro".
Manifestazioni anche a Sassari, Olbia, Siniscola, Villamar e un flash mob a Gonnesa, nel Sulcis. Tanti gli slogan gridati dai ragazzi. "Se il clima fosse una banca - recita un cartello tenuto in alto da una ragazza – i governi l'avrebbero già salvato". Cori da pelle d'oca. Gridati anche da bocche coperte da mascherine per denunciare l'emergenza ambiente. "Ad ogni presidente: giù giù giù le mani dall'ambiente", è lo slogan più urlato. Una protesta molto sentita: i partecipanti hanno gridato per tutta il percorso sino all'approdo al traguardo finale, al porto di Cagliari.
Foto | FridaysForFuture Deutschland