Rifiuti marini, è allarme: spiagge e fondali troppo inquinati
- Scritto da Maris Matteucci
Mari troppo inquinati in Italia: lo rivela l'ultimo rapporto incentrato sulla quantità di rifiuti marini ritrovati su litorali e sui fondali
Le spiagge della Sardegna sono tra le più invidiate di Italia (non a caso cinque tra quelle citate da Tripadvisor come assolutamente da vedere nel 2017 appartengono proprio alla nostra isola) ma c'è un problema da non sottovalutare, quello legato ai rifiuti che ogni anno, purtroppo, vengono ritrovati sui litorali di tutta Italia. I mari sono inquinati e sono alcune delle mete turistiche più gettonate a riceverne le peggiori conseguenze.
La Sardegna è purtroppo tra queste, così come tutte le località balneari della riviera romagnola, indicate tra le più inquinate: a lanciare l'allarme (non che la cosa non si sapesse) è il rapporto "Marine Litter assessment in the Adriatic&Ionian seas", pubblicato nell’ambito del progetto triennale IPA-Adriatico DeFishGear. Nove, tra enti e istituti, quelli che hanno partecipato al progetto, contribuendo a disegnare un quadro purtroppo poco roseo per i mari di tutta Italia. Qualche dato? Secondo il rapporto, ogni anno vengono reperiti in media 658 oggetti spiaggiati ogni 100 m di litorale monitorato tra i mari Adriatico e Ionio, con un range di 219-2914 oggetti/100m, mentre una media di 332 oggetti per km 2 vengono monitorati in galleggiamento lungo le coste. Ma anche sul fondale dei mari la situazione non è migliore, tutt'altro: il rapporto ha infatti rilevato una media di 510 oggetti raccolti per km 2 (con un range che va da 79 a 1099).
Sempre secondo i dati analizzati, si può affermare che una percentuale variabile fra il 33 e il 39% dei rifiuti trovati nelle diverse matrici (spiaggia, superficie del mare e fondo) proviene dalle coste e da pratiche inefficienti di gestione dei rifiuti, turismo e attività ricreative. Quello dei rifiuti marini è un problema davvero da non sottovalutare nell'ottica di un maggior rispetto ambientale. Ma purtroppo ancora molto c'è da fare perché da un anno all'altro la situazione relativa all'inquinamento del mare della Sardegna (e del resto di Italia) non migliora, tutt'altro.