Invasione di meduse ad Alghero: colpa del clima?

Gennaio 14, 2019
Scritto da Anna Maria Cantarella

In centinaia si sono riversate sulla spiaggia di Maria Pia, si tratta di esemplari della specie Pelagia noctiluca, le cosiddette "meduse luminose".

A dirlo è il WWF, che dà la notizia del ritrovamento di centinaia di esemplari della medusa della specie Pelagia noctiluca sulla spiaggia di Maria Pia ad Alghero. Si tratta della medusa “luminosa”, quella particolare specie che al contatto emette dei flash di luce verdastra visibili benissimo soprattutto durante le ore notturne. Si tratta di un fenomeno molto insolito per la stagione invernale che, secondo Carmelo Spada, delegato Wwf per la Sardegna, potrebbe essere ricondotto alla “tropicalizzazione del Mediterraneo, ovvero al riscaldamento delle acque che amplierebbe il periodo di permanenza delle meduse”.

E Spada continua citando i numerosi problemi del Mediterraneo che ogni anno è sempre più caldo, con la conseguente diminuzione della quantità di pesci: "Innalzamento della temperatura, pesca eccessiva e riscaldamento climatico sono probabilmente concause di un mare sempre meno pescoso. Nel mare c'è sempre meno pesce mentre aumenta la plastica – afferma il delegato Wwf - l'inquinamento da plastiche è una minaccia che colpisce tante specie che in mare vivono: 8 milioni di tonnellate di materie plastiche ogni anno finiscono in acqua, oltre 150 milioni di tonnellate navigano in tutto il mondo. In mare aperto e sulle coste italiane la plastica rappresenta il 70-80% dei rifiuti marini. Il Mediterraneo è tra i mari più colpiti".

Le ultime rilevazioni danno ragione di questa situazione. In Italia non sono mai state registrate temperature così elevate come nel 2018, anno in cui i valori sono stati superiori a 1,53 gradi rispetto alla media storica del Ventesimo secolo. Il 2018 non a caso è stato considerato al quarto posto tra gli anni più caldi per il pianeta, che ha fatto registrare una temperatura media sulla superficie della Terra e degli Oceani superiore di 1 grado. Il 2018 ha addirittura battuto il record segnato dal 2014, anno durante il quale le temperature sono risultate superiori di 0,13 gradi rispetto alla media storica.

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