Gli aeroporti sardi sono sempre più smart e green
- Scritto da Effe_Pi
Gli scali di Cagliari e Olbia si mettono al passo con i tempi con nuove tecnologie al servizio del turismo e una pista ciclabile che in Gallura arriverà in piena città.
I viaggiatori social si sentiranno a loro agio nello scalo di Cagliari: una convenzione quadro tra Sogaer e Crs4, infatti, sta per trasformare questo aeroporto sardo in un laboratorio dove sperimentare le nuove tecnologie al servizio del turismo. Sogaer è la società che gestisce l’aeroporto mentre Crs4 è il centro di ricerca regionale del parco tecnologico di Pula. Il vicepresidente di Crs4 Gabor Pinna, durante l'incontro con la stampa in aeroporto, ha commentato così il percorso intrapreso dalla sua società:
“Il senso del cammino che si apre oggi, è far capire che gli aeroporti non sono 'non luoghi' come si è sempre detto ma invece luoghi di sperimentazione costante. Sta cambiando l'impostazione dei profili delle città, acquista sempre più centralità la capacità delle città di collegarsi e connettersi, e Cagliari e il suo aeroporto si stanno muovendo in questa direzione a passi programmati rigorosi".
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Ben diverso il discorso dell’aeroporto di Olbia che è sempre più connesso ma sulla terra ferma visto il progetto di pista ciclabile finanziato con fondi ministeriali. Dallo stato arrivano 313 mila euro per completare questo tratto ciclopedonale che va da Ponte di ferro all’aeroporto. Il progetto, complessivamente, costerà quasi 2 milioni di euro, tra fondi comunali, fondi regionali e risorse del Por 2014-2020. L'assessore dei Lavori Pubblici Edoardo Balzarini ha spiegato che con questo progetto si andrà a contrastare anche l’alto tasso di incidentalità stradale del territorio. Soprattutto nel periodo estivo con tanti giovani, tanti turisti e tanti stranieri, avere percorsi pedonali e ciclabili protetti è cruciale.
Foto | leo.laempel su Flickr