Scommesse, come capire se un sito è legale in Italia
Quasi tutti ormai amano scommettere sul web, ma è sempre meglio verificare che il portale usato sia all’interno delle norme nel nostro paese.
Come fare per capire se un sito di scommese, quelle che ormai appassionano milioni e milioni di italiani, è legale? Tanti vogliono giocare ma tra questi la grande maggioranza non vuole uscire dalle norme. Cosa fare allora?
Anzitutto occorre verificare la presenza dei marchi AAMS o ADM, se ad esempio troviamo quote migliori dei concorrenti sulle partite del campionato di Serie A, è chiaro che verificare l’autorevolezza del sito e l’autorizzazione diventa fondamentale. Verifichiamo quindi che siano presenti i marchi ADM o AAMS, che garantiscono la sicurezza e la protezione dei dati di chi gioca.
Si tratta, come noto, dell’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato, l’ente che in passato monitorava il mondo del gioco online e che, da un po’ di tempo a questa parte, si chiama più semplicemente all’ADM, Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, che stabilisce anche le regole delle scommesse su web. Questi loghi sono poi integrati con un numero di licenza, vera certificazione che il sito opera in modo rispettoso delle leggi italiane.
Effettua un controllo sul portale ADM. Se i loghi sono presenti e se, in qualche modo, sono lì solo per far stare tranquilli, ci sarebbe una prova del nove che è possibile fare. Se vogliamo verificare davvero la licenza scommesse, possiamo consultare il portale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli dove è presente l’elenco dei nominativi e gli indirizzi online di tutti i portali che hanno ottenuto una regolare licenza.
Spesso i siti offrono bonus scommesse molto vantaggiosi, ed è proprio qui che bisogna essere più attenti se non diffidenti: per come si articolano le varie promozioni è sempre meglio compiere ulteriori verifiche prima di buttarci sul primo portale che offre le quote magari più appetibili.
Altro aspetto è quello di dare un’occhiata al portale dove ci stiamo registrando, a cominciare dal dominio del sito: è sempre un bene che il portale sia registrato con un “.it“, dominio italiano, piuttosto che un “.com”. Di solito, le piattaforme di gioco online acquistano un dominio italiano quando ottengono la licenza per operare regolarmente sul mercato del nostro paese. Altro fattore indispensabile è la varietà di mezzi di pagamento e soprattutto la presenza dei più noti, da Paypal alle carte di credito dei circuiti comunu, così come diventa fondamentale la presenza di un servizio di assistenza dei clienti, che sia tramite telefono oppure con un servizio di Live Chat.
Foto | Adam Croft su Flickr