Anno del turismo Cina-Europa: la Liguria pronta ad accogliere gli asiatici
Il 2018 è un anno importante per il turismo nel nostro paese visto che dovrebbe essere quello del boom per il turismo Cina-Europa e le regioni italiane si posizionano per accogliere i viaggiatori provenienti dall'ex Celeste Impero.
Il 2018 è un anno importante per il turismo nel nostro paese, un’industria che negli ultimi anni ha mostrato segni di crescita rilevanti. Quest’anno, tale settore, potrà sfruttare anche un fattore di spinta ulteriore quale l’anno del turismo Cina-Europa che porterà molti visitatori dall'ex Celeste Impero. Proprio per questo, la cerimonia di apertura di tale evento, tenutasi in quel di Venezia, ha visto la presenza di molte autorità del settore turismo, tra cui anche quella dell’Assessore regionale al Turismo Gianni Berrino.
Alla cerimonia di apertura hanno partecipato 400 operatori turistici, europei e cinesi, e tale vetrina è stata un’occasione importante per far conoscere e mostrare, al pubblico orientale, le bellezze e quanto di buono offre il brand Liguria. Una terra che al momento non ha visto una consistente presenza di stranieri provenienti dalla Cina, e che vede, in tale paese, una forte prospettiva di sviluppo della propria economia turistica, in grado di fornire mare, divertimento, cultura, arte e molto altro ancora.
Tra i punti di forza che mette in campo la Liguria troviamo sicuramente le Cinque Terre, un tratto di costa della riviera del Levante, che grazie alle sue strutture, all’accoglienza, alle sue caratteristiche geografiche ed entropiche, e alla grande offerta di trasporti per raggiungere tali aree, è sicuramente la punta di diamante per attirare turisti dalla Cina. Tutti i principali attori del settore mettono in campo il massimo sforzo per offrire il meglio ai visitatori e turisti, tra questi anche Moby, che grazie alla sua flotta d’imbarcazioni moderne e confortevoli, offre, in ogni periodo dell’anno, un’ampia disponibilità di rotte, orari e biglietti traghetti per rendere ancora più semplici gli spostamenti verso le Cinque Terre.
Quest’anno del turismo Cina-Europa è un’occasione unica per il territorio ligure, come spiega l’Assessore regionale al Turismo Gianni Berrino: “I numeri del turismo cinese in Liguria risultano abbastanza marginali e si riferiscono principalmente alla provincia della Spezia, e in particolar modo alle Cinque Terre. Il potenziale di crescita è davvero elevato, e si conta, stando alle stime, di arrivare a quest’anno a quota 500mila presenze. Grazie al forte fattore di crescita che la Liguria sta riscuotendo nell’ultimo biennio, in termini di attrattività internazionale, il mercato cinese può costituire un segmento importante, a cui va data una particolare importanza promozionale, attraverso operazioni di marketing congiunte con le regioni limitrofe".
Tutti i principali attori del settore alberghiero, della ristorazione, dell’intrattenimento e dei trasporti via terra e via mare, tra cui Moby e i suoi collegamenti da e per le Cinque Terre, sono pronti a fornire il loro massimo impegno per garantire la massima efficienza e un’esperienza unica per tutti i cinesi, e gli altri turisti stranieri, che vorranno far visita a una delle più suggestive costiere italiane. La Cina è il più grande mercato del turismo per termini di spesa, ma anche per numero di viaggi verso l’estero. In prospettiva, il maggiore reddito e la ridotta burocrazia permetteranno alla classe media cinese di viaggiare in modo più facile verso l’estero e l’Europa.
Tutto questo costituisce, per il mercato europeo, un’opportunità di primaria importanza per far crescere il ridotto contributo che il turismo extra-UE fornisce al settore turistico dell’eurozona. Consideriamo che il 90% dei turisti in Europa provengono dagli stessi Paesi membri, una percentuale superiore a quella dell’Asia (73%) e dell’America (75%).
Foto | Bryan Sereny via Flickr