Caravaggio a Sassari: una mostra storica - fotogalleria
- Scritto da Effe_Pi
Inaugurata ieri nella rinnovata sala Duce dal sindaco Nicola Sanna, proprio nei giorni in cui la Dinamo si gioca lo scudetto del Basket: momento d'oro per il capoluogo del Nord Sardegna.
È il momento di Sassari, decisamente. La città del Nord Sardegna si gioca lo scudetto del basket, con la storica “bella” della finalissima raggiunta dalla Dinamo che si giocherà stasera a Reggio Emilia, e intanto ospita una mostra che certo nell’isola non si vede tutti i giorni, dedicata a Michelangelo Merisi il Caravaggio e ai caravaggeschi. Una mostra di 30 opere di pregio unico, tra cui il Martirio di San Gavino di Mattia Preti, e addirittura con inediti che vengono esposti per la prima volta proprio a Sassari. Dal 26 giugno al 30 ottobre, tutti i giorni, la rinnovata sala Duce ospiterà questi pezzi “da novante” della pittura, con un “clou” rappresentato dalla Medusa di Caravaggio, realizzato nel 1597 da un Michelangelo Merisi ancora giovane.
Tra i pittori in mostra Ribera, Vaccaro, Caracciolo, Serodine, Ter Brugghen. Alcune delle opere esposte sono state datate e attribuite proprio in occasione della mostra sassarese, tra cui un probabile dipinto di Giovanni Vermiglio, "Incredulità di San Tommaso" del 1610 circa. L’esposizione "rappresenta una impresa culturale e che ci consentirà di dare ai cittadini e a tutti i sardi l'opportunità di vedere un patrimonio pittorico di valore" secondo il sindaco Nicola Sanna. Nel corso della presentazione, avvenuta ieri al Palazzo Ducale, a dare uno spaccato storico e contestualizzare le opere è stato Vittorio Sgarbi, curatore della mostra che nel giardino del palazzo comunale ha illustrato le opere esposte.