Blitz di Sgarbi al paese-museo di Seui
- Scritto da Alba
Un’incursione inattesa nel borgo medievale al confine con l’Ogliastra per il critico che ha portato in prima pagina una piccola perla sarda. Il paese di Seui, infatti è ricco di tesori tanto da essere un vero paese-museo.
Vittorio Sgarbi era in Sardegna sabato 21 perché invitato ad un convegno promosso dal Partito Sardo d’Azione, “La Nostra Sardegna”, a Villadrande Strisaili. Il critico d’arte ha poi deciso di spostarsi a Seui, per visitare la Pinacoteca, il percorso museale del paese e anche la Galleria Comunale. Il sindaco di Seui, Marcello Cannas ha detto di aver ricevuto una telefonata in serata che l’avvisava dell’arrivo di Sgarbi intorno alle ore 22. Prima ha pensato che si trattasse di uno scherzo, poi ha cercato di organizzare al meglio la visita.
Sgarbi, notato subito dai cittadini, è stato seguito nel suo percorso. La prima tappa l’ha fatta alla Pinacoteca per vedere i quadri secenteschi, tra cui quelli di Spagnoletto. Il critico si è fatto subito riconoscere nella sua vena eccentrica togliendosi le scarpe e salendo su una sedia per ammirare da vicino una delle opere esposte.
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Le altre tappe di Sgarbi – che potrebbero suggerire a tutti gli appassionati di arte un percorso interessante – sono state al carcere spagnolo, alla Casa della magia, alla Casa-Museo Farci, alla palazzina Liberty sede del museo. Ignazio Marci della Cooperativa S'Eremigu che gestisce i percorsi museali ha spiegato che questa visita deve essere usata come trampolino per il rilancio dell’attività culturale del paese e come riconoscimento per l’investimento nella cultura che Seui ha fatto.
Foto | shansby su Flickr