Giro d'Italia, la Sardegna punta sui paesi
- Scritto da Maris Matteucci
Manca poco all'inizio del Giro d'Italia e la Sardegna si sta preparando per accogliere l'evento con una serie di iniziative...
Manca pochissimo al Giro d'Italia che quest'anno partirà da Alghero. E la Sardegna si sta preparando per sfruttare nel migliore dei modi le potenzialità di un evento che da sempre è molto seguito. Saranno tantissimi i piccoli paesini coinvolti e l'obiettivo, come dichiarato anche dall'assessore al Turismo Francesco Morandi nel corso della presentazione a Nuoro, è quello di dare visibilità a tutti. D'altronde l'occasione è d'oro e va decisamente sfruttata. Alghero, Olbia, Tortolì, Cagliari: saranno quarantaquattro i centri impegnati direttamente con una serie di iniziative di preparazione al passaggio della carovana rosa che avverrà dal 5 al 7 maggio prossimo.
La Sardegna potrà dunque sfruttare a suo vantaggio la presenza del Giro d'Italia per farsi conoscere oltre i confini italiani puntando su elementi chiave come il turismo attivo e sportivo e l’enogastronomia, da sempre punti forti di questa isola che proprio sul turismo e sul buon cibo tipico basa principalmente la sua economia. "E' importante raccontare la Sardegna e renderla riconoscibile al mondo promuovendo gli elementi chiave legati al turismo attivo e sportivo, a natura e ambiente, a identità e tradizione, all'enogastronomia e alla possibilità di fare attività nell'isola tutti i mesi dell'anno", ha dichiarato Francesco Morandi.
Insomma quella del Giro d'Italia è una occasione più unica che rara e in Sardegna lo hanno capito bene. Ecco perché, a tre mesi dal grande inizio della manifestazione, si sta lavorando sodo per confezionare una organizzazione quanto più perfetta possibile. I turisti, per esempio, potranno ripercorrere le tre tappe del Giro già dal giorno dopo l'evento grazie ai pacchetti messi a punto legati alla corsa con una prospettiva almeno triennale. L'idea è dunque quella di fidelizzare i visitatori, attraverso una serie di iniziative carine. Aggiunge Morandi: "Stiamo costruendo prodotti legati al cicloturismo coerenti con il modello di sviluppo sostenibile pensato dalla Regione per promuovere una meta caratterizzata da un sistema di offerta unica, basata sulla qualità della vita".
E parallelamente alla organizzazione in vista del Giro d'Italia, ha preso il via anche il progetto Biciscuola dedicato agli studenti, con l'obiettivo di sensibilizzare bambini e ragazzi delle scuole primarie: ogni giorno saranno raccolti contenuti legati al Giro provenienti dai territori, che confluiranno in cento mini-racconti che saranno successivamente raccolti in un e-book.
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